Ne abbiamo parlato con Kristine Koppelhus, responsabile del progetto
Il progetto ReproUnion, sostenuto dall'Unione europea, è stato avviato 10 anni fa. Come è nato e quali sono i suoi obiettivi? Ne abbiamo parlato con Kristine Koppelhus, responsabile del progetto.
"Il progetto è stato avviato nel 2010 da due amici. Anche loro erano medici e ricercatori. Uno proveniva dalla Danimarca e l'altro dalla Svezia - dice Koppelhus -. Si occupavano di infertilità maschile. Volevano fare di più per le coppie con problemi di salute riproduttiva. È una delle malattie più comuni tra le persone di età compresa tra i 25 e i 45 anni. Ed è in aumento. In generale, in molti paesi europei la fertilità sta diminuendo. Abbiamo bisogno di avere più di due figli per donna per sostenere la popolazione attuale. Questo è ciò che vediamo in molti paesi europei".
"Il campione Rubic è davvero unico - dice Koppelhus -. Credo che sia l'unico posto in Europa in cui abbiamo una campione binazionale di coppie infertili. Quindi sarebbe davvero straordinario se potessimo iniziare a raccogliere questi dati anche da altri Paesi. Inoltre, sarebbe molto utile raccogliere anche i dati delle coppie fertili, in modo da avere dati sulla popolazione sana e sui problemi di infertilità".