Restano in Carcere Francesco Giorgi e Pier Antonio Pnazeri. Libertà con braccialetto elettronico per Niccolò Figà-Talamanca. Eva Kaili ha chiesto un rinvio: sarà ascoltata il 22 dicembre
C'era grande attesa al Palazzo di Giustizia di Bruxelles per le prime udienze legate allo scandalo corruzione che ha investito il Parlamento Europeo. Dei quattro arrestati, tre rimarranno ancora detenuti.
Ancora in carcere
Non si è presentata Eva Kaili, l'ormai ex vicepresidente dell'Eurocamera, accusata di aver accettato ingenti somme di denaro per perorare gli interessi del Qatar, che ha chiesto un rinvio e verrà ascoltata il 22 dicembre.
Erano presenti invece l'assistente parlamentare e compagno di Kaili Francesco Giorgi e l'ex eurodeputato eletto con il Partito democratico Pier Antonio Panzeri, che rimarranno detenuti. Niccolò Figà-Talamanca, segretario generale dell'Ong No Peace without Justice sarà invece in libertà vigilata, con braccialetto elettronico.
Complessivamente, nelle loro abitazioni erano stati sequestrati contanti per il valore di un milione e mezzo di euro, contenuti in sacchi, borse e valigie. Al momento, non sono state fornite ulteriori informazioni sull'indagine che ipotizza reati di corruzione, riciclaggio e organizzazione a delinquere.
Diverse perquisizioni sono state effettuate anche negli uffici di Bruxelles e Strasburgo del Parlamento europeo, che nel frattempo ha deciso di sospendere tutti i fascicoli legislativi legati al Qatar.