A Bruxelles si ricicla anche la birra

Barili di birra, non sacchi di rifiuti alimentari. Parte da qui il beer project a Bruxelles. Obiettivo: trasformare il pane invenduto in birra. Un esempio di una cosiddetta economia circolare in cui le persone possono assaporare il gusto della lotta allo spreco alimentare, spiega Sebastien Morvan Co-fondatore, del Brussels Beer Project.
"L'economia circolare significa riciclare e noi vogliamo chiudere il circuito dell'orzo riciclando i residui dei cereali per farne della farina e ricavarne il pane. Possiamo produrre del pane dalla birra e dalla birra si puo fare il pane".
In totale, ogni anno vengono riciclate 10 tonnellate di pane. Altri birrifici nel Regno Unito e nei Paesi Bassi hanno seguito questo esempio, una concorrenza di questo tipo stimola la creatività.
"Abbiamo un approccio ultra-sperimentale al Brussels Beer Project: usiamo delle mele invendute ad esempio, ma anche degli speculos invenduti, che sono molto buoni a Bruxelles. L'idea è di reinventarci sempre".
La lotta allo spreco alimentare è una delle priorità del piano per l'economia circo lare proposto dalla Commissione europea. Ogni anno, circa il 20% del cibo prodotto nell'UE è buttato o inutilizzato, con un costo sociale, ambientale ed economico inaccettabile.
La portavoce della Commissione europea Anca Paduraru racconta ai microfoni di euronews che "Combattere lo spreco alimentare è una tripla vittoria: è una vittoria per i consumatori, che risparmiano, è una vittoria per gli agricoltori e per i produttori, ma anche anche una vittoria per l'ambiente perché ha un impatto minore sull'ambiente".
Per la Commissione europea è necessario quantificare gli sprechi alimentari in ogni singola fase della filiera alimentare.
L'obiettivo è dimezzare gli sprechi alimentari entro il 2030. Sia consumatori che aziende dovranno fare degli sforzi.