Ha solo 30 anni ma è già storia: tanti auguri Erasmus!

Per 9 milioni di europei è stata un’esperienza significativa: il celebre progetto di scambio Erasmus giovedì compirà 30 anni.
Per festeggiare, il Parlamento europeo martedì ha consegnato un riconoscimento a tre ex- partecipanti di successo del programma simbolo della mobilità europea.
Lanciato nel 1987 dal Consiglio dei ministri dell’educazione, all’ inizio il programma Erasmus operava in 11 Paesi europei. A 30 anni di distanza, il successo dell’iniziativa si è esteso oltre i confini dell’Unione europea. Al giorno d’oggi gli studenti delle scuole superiori e universitari possono acquisire nuove esperienze e ampliare i propri orizzonti studiando in uno dei 33 paesi che aderiscono al progretto.
Dal 2014, altri programmi di mobilità europea sono stati raggruppati sotto l’ombrello dell’Erasmus, che adesso porta il nome di Erasmus+.
Circa 30.000 giovani all’anno si lanciano in questa avventura, che non è fatta solo di studio e biblioteche, ma anche di esperienze di vita.
Un’ opportunità alla quale probabilmente dovranno rinunciare gli studenti britannici, a seguito dell’uscita del Regno Unito dall’Unione europea.