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Sri Lanka: due ladri di farfalle italiani condannati a pagare la multa più alta di sempre

Farfalle in Sri Lanka
Farfalle in Sri Lanka Diritti d'autore Pat Sullivan/AP
Diritti d'autore Pat Sullivan/AP
Di euronews
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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Sono tornati in Italia i due ladri di farfalle: padre e figlio di Modena rischiavano due anni di carcere per reati contro la fauna selvatica se non avessero pagato entro la fine del mese: multa da quasi 200mila euro

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Hanno pagato una multa di oltre 180 mila euro e stanno rientrando in Italia due uomini di Modena, arrestati in Sri Lanka con l'accusa di tentato contrabbando di centinaia di farfalle e piante endemiche prelevate dal Parco nazionale di Yala. A dare la notizia è il quotidiano il Resto del Carlino.

"La multa è stata pagata e il divieto di rimpatrio a cui erano sottoposti è stato rimosso grazie all'intervento dell'ambasciata", informa la Farnesina. I due hanno preso un volo giovedì e sono arrivati in Italia nella mattinata di venerdì.

Si tratta della multa più alta mai comminata per reati contro la fauna selvatica in Sri Lanka.

Centinaia di insetti catturati illegalmente

Un rientro costato carissimo al medico modenese Luigi Ferrari, 68 anni, e al figlio 28enne Mattia, che si trovavano in vacanza quando lo scorso 9 maggio sono stati fermati e arrestati al termine di un'escursione nel parco naturale.

Secondo la Bbc, uno dei ranger del parco ha raccontato che il giorno dell'incidente, un autista di jeep da safari aveva informato la sua squadra che una “macchina sospetta” era parcheggiata lungo la strada e che i due uomini che erano a bordo si erano addentrati nella foresta con delle reti per insetti.

All'uscita dal parco i due sono stati fermati dagli agenti dell'ufficio per la conservazione della fauna selvatica di Katagamuwa per un controllo. All'interno dei loro zaini sono stati trovati centinaia di insetti, soprattutto farfalle, in decine di barattoli di vetro, bottiglie e bustine, oltre a numerose foglie di piante autoctone.

Subito messi in manette, i due si sono dichiarati colpevoli dopo aver consultato i loro legali.

Stando alle indagini, i due avrebbero pianificato tutto, utilizzando sostanze attrattive per catturare gli insetti e sacchettini di cera per preservarli chimicamente. In tutto l'ordinanza parla di 101 specie protette di farfalle e libellule illegalmente catturate, collezionate e trasportate.

Il Parco nazionale di Yala è uno dei più famosi parchi naturali del Paese, con un'area protetta di quasi 130 mila ettari di terreno dove ospita un'alta concentrazione di leopardi, elefanti e bufali, tra gli altri animali.

La multa più alta di sempre in Sri Lanka

Da qui, la durissima sentenza della pretura di Thissamaharama: il giudice ha condannato i due italiani al pagamento di una multa da oltre 180 mila euro, la più alta mai disposta in Sri Lanka, per evitare una pena di due anni di carcere.

La somma dovrà essere saldata entro la fine di settembre, altrimenti si tramuterà in reclusione.

Ferrari, affermato chirurgo ortopedico, è anche un grande appassionato ed esperto di farfalle e membro di un'associazione di entomologia modenese.

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