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I lavori e le competenze più richiesti in Europa: i più ricercati su internet

Non tutti i posti di lavoro sono pubblicizzati via Internet, ma un numero crescente di essi lo è.
Non tutti i posti di lavoro sono pubblicizzati via internet, ma un numero crescente di essi lo è. Diritti d'autore  Unsplash/Sigmund
Diritti d'autore Unsplash/Sigmund
Di Servet Yanatma
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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Gli specialisti in tecnologie dell'informazione e della comunicazione (Ict) sono di gran lunga i professionisti più richiesti, con il 9 per cento di tutti gli annunci di lavoro online. Euronews Business analizza da vicino gli annunci di lavoro e le competenze più richieste nell'Unione

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Siete attualmente disoccupati e alla ricerca di un lavoro? Forse state pensando di cambiare carriera o forse siete all'inizio della vostra vita lavorativa e state ancora decidendo quale professione intraprendere? Ecco quali sono le professioni più ricercate sul web potrebbe esservi utile.

Utilizzando i dati di Eurostat, tratti dai portali di lavoro su Internet, Euronews Business esamina quali sono le professioni più ricercate e le competenze più richieste negli annunci di lavoro online in tutta l'Ue nel 2023.

Si tratta di una statistica sperimentale appena rilasciata da Eurostat, caratterizzata da due indicatori principali. Il primo è il numero di annunci di lavoro online e il secondo è il tasso di annunci di lavoro online, che tiene conto anche del numero di dipendenti che lavorano in questi settori.

Quasi un annuncio su 10 cerca specialisti Ict

Se si considera il numero di annunci di lavoro online, gli specialisti in tecnologie dell'informazione e della comunicazione (Ict) sono stati di gran lunga i più richiesti. Le aziende e le organizzazioni hanno pubblicato 871mila annunci di ricerca di specialisti Ict, pari al 9 per cento di tutti gli annunci di lavoro online.

Gli sviluppatori e gli analisti di software e applicazioni si sono classificati al secondo posto, con 515mila annunci, pari al 5,3 per cento del totale.

I professionisti dell'ingegneria seguono al terzo posto con 412mila annunci, pari al 4,3 per cento. Seguono i lavoratori del settore manifatturiero, con 385mila annunci, pari al 4 per cento.

Tra le altre professioni che completano la top 10 delle professioni più pubblicizzate ci sono:

  • Tecnici delle scienze fisiche e ingegneristiche, con 351mila annunci (3,6 per cento).
  • Commessi di negozio, con 312mila annunci (3,2 per cento)
  • Operai addetti al trasporto e allo stoccaggio, con 308mila annunci (3,2 per cento)
  • Responsabili vendite, marketing e sviluppo, con 280mila annunci (2,9 per cento)
  • Altri impiegati di supporto, con 262mila annunci (2,7 per cento)
  • Professionisti finanziari e matematici, con 246mila annunci (2,5 per cento)

Oltre 130mila annunci per autisti di camion e autobus pesanti

Guardando alle professioni specifiche, 136mila annunci di lavoro (1,4 per cento) sono stati pubblicati per autisti di camion e autobus pesanti. Anche i conducenti di auto, furgoni e motocicli sono stati richiesti, con 61mila annunci di lavoro, pari allo 0,6 per cento.

Quasi centomila annunci di lavoro sono stati pubblicati separatamente per cuochi e assistenti alla preparazione dei cibi. Inoltre, circa 55mila annunci cercavano operatori di macchine per la lavorazione di prodotti alimentari e affini. Insieme, queste tre professioni hanno rappresentato il 2,6 per cento del totale degli annunci di lavoro.

Anche le professioni sanitarie hanno avuto un ruolo di primo piano, con 96mila annunci di lavoro per medici, 115mila per addetti all'assistenza personale nei servizi sanitari, 71mila per altri professionisti della salute e 60mila per altri professionisti associati alla salute. Insieme, questi rappresentano il 3,5 per cento del totale degli annunci di lavoro online.

Tra i professionisti dell'Ue, i professionisti delle Ict hanno registrato la quota più alta, pari al 27,1 per cento degli annunci di lavoro online. Seguono da vicino i professionisti dell'ufficio con il 25,5 cento e i ricercatori e gli ingegneri con il 23,4 per cento.

I professionisti dell'insegnamento hanno registrato la quota più bassa, pari ad appena il 5,8 per cento del totale. Anche i professionisti del settore sanitario sono stati notevoli, rappresentando quasi uno su 10 (9,9%) degli annunci di lavoro online.

Lavoratori contro professionisti

I professionisti (23,4 per cento) e i professionisti associati (18,9 per cento) dominano le professioni in senso lato, rappresentando il 42,3 per cento degli annunci di lavoro online. La quota dei dirigenti è stata del 7,8 per cento.

Nel 2023, gli addetti ai servizi e alle vendite rappresenteranno il 12 per cento degli annunci di lavoro online, seguiti dagli operai elementari all'11,3 per cento e dagli impiegati al 10,2 per cento.

Le competenze più richieste: disponibilità ad apprendere e lavoro di squadra

"Dimostrare la volontà di imparare" è emersa come la competenza più richiesta, comparendo nel 26,2 per cento degli annunci di lavoro online per abilità e competenze trasversali in tutta l'Ue.

Anche il lavoro di squadra si è classificato al primo posto, con "collaborare in team e in rete" al secondo posto con il 21,4 per cento.

I datori di lavoro apprezzano anche i dipendenti proattivi, in quanto "adottare un approccio proattivo" rappresenta il 12,4 per cento delle principali competenze elencate. Al contrario, la capacità di "pensare in modo creativo e innovativo" è stata meno richiesta, rappresentando solo il 4 per cento delle competenze richieste.

Statistiche sperimentali di Eurostat

Eurostat ha introdotto il tasso di annunci di lavoro online come parte delle sue statistiche sperimentali. A differenza del semplice conteggio del numero di annunci di lavoro online, questo indicatore considera anche il numero di dipendenti in ciascuna occupazione. Fornisce indicazioni su "dove i reclutatori potrebbero incontrare potenziali difficoltà nel reclutare personale".

I responsabili delle vendite, del marketing e dello sviluppo hanno registrato il tasso più alto nell'Ue, con il 26,6 per cento. Seguono gli operai del settore manifatturiero (22,4 per cento) e gli altri addetti alle vendite (17,6 per cento). I dirigenti del commercio al dettaglio e all'ingrosso (16,8 per cento) e gli altri impiegati di supporto (16,7 per cento) completano le prime cinque occupazioni.

Sebbene anche i ruoli del settore pubblico, come gli operatori sanitari e gli insegnanti, possano incontrare difficoltà di reclutamento, non si sono classificati tra le occupazioni più ricercate online. Secondo Eurostat: "questo potrebbe essere attribuito al fatto che spesso tali posizioni non vengono pubblicizzate sul web".

Gli annunci di lavoro non sono offerte di lavoro

Eurostat sottolinea che gli annunci di lavoro non sono la stessa cosa delle offerte di lavoro. Alcune offerte di lavoro possono non essere pubblicizzate online, mentre alcuni datori di lavoro pubblicano annunci di lavoro senza l'intenzione di occupare immediatamente le posizioni, spesso per esplorare potenziali opportunità. Un singolo annuncio di lavoro può anche rappresentare più offerte di lavoro.

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