Le sue dichiarazioni hanno fatto seguito all'annuncio del riconoscimento dello Stato di Palestina da parte di vari Paesi
Il presidente cileno Gabriel Boric ha usato parole forti contro quanto ha defnito il "genocidio" di Israele a Gaza durante il suo discorso di martedì all'incontro annuale di alto livello dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York: "Non voglio vedere Netanyahu distrutto da un missile insieme alla sua famiglia. Voglio vedere Netanyahu, e i responsabili del genocidio contro il popolo palestinese, portati davanti a un tribunale internazionale di giustizia".
Le sue dichiarazioni hanno fatto seguito all'annuncio da parte di vari Paesi del riconoscimento dello Stato di Palestina, all'inizio della riunione delle Nazioni Unite volta a sostenere una soluzione a due Stati per la guerra di Israele a Gaza.
Boric ha anche fatto riferimento alla politica del governo del presidente degli Stati Uniti Donald Trump sui vaccini e più in generale ha sottolineato l'importanza della differenza tra opinioni e fatti.
"Possiamo certamente discutere sui modi migliori per affrontare il riscaldamento globale o su chi sia più responsabile di altri ma non possiamo negarlo", ha detto Boric.
"Possiamo discutere su come i nazisti siano arrivati a governare una parte significativa dell'Europa ma non possiamo negare l'Olocausto. Possiamo studiare gli effetti collaterali di un vaccino ma non possiamo affermare senza prove che i vaccini causano l'autismo".