La procura generale russa ha attribuito "la causa" del "guasto al sistema informatico" della Aeroflot ad "un attacco hacker" e ha annunciato di aver aperto un procedimento penale per presunto "accesso non autorizzato a dati informatici" della compagnia aerea di bandiera russa
Ancora caos per i trasporti russi: lunedì, la compagnia aerea di bandiera Aeroflot ha subito un attacco informatico che ha compromesso i sistemi informativi e causato la cancellazione di almeno 60 voli e il ritardo di oltre 80, come riportato dall’agenzia russa Ria Novosti.
Il disservizio ha interessato numerosi collegamenti nazionali e internazionali. L'ufficio del procuratore generale ha confermato che il guasto è stato provocato da un attacco hacker e ha aperto un’inchiesta per accesso illecito ai sistemi informatici.
In una nota, Aeroflot ha invitato i passeggeri dei voli cancellati a ritirare i propri bagagli e a lasciare l’aeroporto Sheremetyevo di Mosca “per evitare la congestione”. Tuttavia, la compagnia non ha fornito spiegazioni ufficiali sulla portata e le cause del guasto.
A rivendicare l’azione è stato il gruppo di hacker Silent Crow, che sostiene di aver “distrutto l'infrastruttura informatica interna” di Aeroflot in collaborazione con il collettivo bielorusso Cyberpartisans BY. Secondo quanto dichiarato, i pirati informatici sarebbero stati “all'interno della rete aziendale per più di un anno” e avrebbero inflitto “danni strategici” alla compagnia.
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha commentato l’episodio definendo le informazioni circolate “allarmanti” e ha sottolineato la crescente vulnerabilità delle grandi aziende di servizi pubblici agli attacchi informatici.
Il titolo Aeroflot ha perso quasi il 4 per cento alla Borsa di Mosca dopo la diffusione della notizia.
L’episodio si inserisce in un contesto di crescente instabilità nei trasporti russi, già messi a dura prova dagli attacchi di droni ucraini e dalle misure di sicurezza interne. Negli ultimi mesi, numerosi voli e treni sono stati cancellati o ritardati, e in molte città si registrano interruzioni anche nei servizi di telefonia mobile.