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Grecia: fiamme domate ad Atene, ma resta allerta: come gestire gli incendi sempre più frequenti?

Volontari cercano di domare l'incendio in Grecia
Volontari cercano di domare l'incendio in Grecia Diritti d'autore Aggelos Barai/Copyright 2024 The AP. All rights reserved.
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Di euronews
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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La Grecia inizia a stimare i danni dell'incendio che ha distrutto ettari di territorio nei dintorni di Atene e che ha causato una vittima, mentre resta l'allerta dovuta alle temperature. Thodoris Giannaros, pirometeorologo e ricercatore, spiega a Euronews come gestire gli incendi

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Sono stati spenti mercoledì gli ultimi focolai attorno ad Atene, ma resta l'allerta delle autorità a causa delle temperature record accompagnate da forti venti su tutta la Grecia.

Nelle prossime 24 ore, infatti, si prevede una ulteriore impennata delle temperature con picchi fino ai 40 gradi.

"Cerchiamo di migliorare, ma le condizioni diventano sempre più difficili", ha detto il premier Kyriakos Mitsotakis nel corso di un vertice di emergenza. Rispetto allo scorso anno, gli incendi sono quasi raddoppiati.

Il portavoce dei Vigili del fuoco, Vasilis Vathrakogiannis, ha sottolineato ai media locali che il monitoraggio delle zone a rischio resterà alto e sarà massiccia la presenza di unità e mezzi in caso di nuove emergenze.

Intanto è iniziata la stima dei danni, dopo gli incendi che i giorni scorsi hanno costretto all'evacuazione dell'area nord-orientale della capitale greca e che hanno causato la morte di una donna, oltre al ferimento di decine di persone inclusi i soccorritori.

Secondo l'Osservatorio nazionale greco gli incendi hanno distrutto altro 10mila ettari di territorio.

In queste ore sono arrivati anche gli aiuti inviati dall'Unione europea per sostenere lo sforzo dei vigili del fuoco.

"Nelle drammatiche ore che sta vivendo la Grecia, nella morsa delle fiamme, l'Italia non si è tirata indietro di fronte all'appello lanciatoci da Bruxelles per assicurare a quel Paese un supporto in risorse umane e in velivoli. Così, d'intesa con il ministero degli Affari Esteri e dell'Interno, abbiamo inviato nelle scorse ore ad Atene due Canadair e una quarantina di Vigili del fuoco" ha dichiarato il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, dopo aver firmato lo stato di mobilitazione per i soccorsi in Grecia.

Perché l'incendio in Grecia si è diffuso così velocemente? Le parole dell'esperto

Le condizioni più favorevoli per lo scoppio e la rapida diffusione degli incendi sono create da molteplici ondate di calore in estate e da precipitazioni minime in inverno. Secondo gli scienziati, queste condizioni hanno trasformato l'Attica in una fossa di fuoco, dove anche una piccola scintilla può avere conseguenze tragiche.

Ma poiché questi fenomeni si ripeteranno ogni estate, la preparazione deve essere sostanziale, sfaccettata e multidisciplinare.

Thodoris Giannaros, pirometeorologo e ricercatore presso l'Osservatorio Nazionale di Atene, ha spiegato a Euronews perché le fiamme si sono diffuse così rapidamente e come gestire gli incendi in modo integrato.

Dovremmo essere tutti d'accordo sul fatto che quando si verifica un incendio boschivo che occupa un'area di questo tipo e raggiunge il tessuto urbano di una città come Atene, qualcosa è andato decisamente storto

Quello che si dovrebbe fare in tempo reale quando c'è un incendio di queste dimensioni, sottolinea l'esperto, è ciò che in gergo si chiama analisi tattica degli incendi, vale a dire sapere dove si trova l'incendio, quando è scoppiato, con una mappatura accurata del perimetro dell'incendio, prosegue Giannaros.

Utilizzare i dati sul tempo, sulla vegetazione e sulla topografia per essere in grado di prevedere dove si muoverà e come si comporterà un incendio è cruciale e permette di avere una strategia per affrontare le fiamme, spiega il pirometeorologo.

Gli scienziati sono ormai concordi nell'affermare che, se non verranno prese le opportune misure, il rischio di desertificazione dell'Attica a causa degli incendi è alto. Almeno il 40 per cento della foresta periurbana dell'Attica è andato perduto negli ultimi anni, mentre gli indicatori di siccità mostrano che il bacino è semi-arido e che le risorse idriche sotterranee tendono ad esaurirsi.

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