In una conferenza stampa il primo ministro ucraino ha sottolineato che l'esecutivo darà alle Forze armate tutto ciò di cui hanno bisogno e che si sta lavorando senza sosta al ripristino delle infrastrutture energetiche
PUBBLICITÀEnergia, istruzione e difesa. Queste le aree prioritarie di lavoro del nuovo esecutivo ucraino annunciate dal primo ministro Denys Shmyhal dopo il massiccio rimpasto di governo della scorsa settimana, il più grande da quando la Russia ha lanciato la sua invasione su larga scala nel febbraio del 2022. Il presidente Volodymyr Zelensky, infatti, ha deciso di sostituire quasi una dozzina degli alti funzionari del gabinetto.
Per quanto riguarda la difesa, Shmyhal ha dichiarato che bisogna fornire alle Forze di sicurezza e di difesa tutto ciò di cui hanno bisogno. "Nel settore i compiti chiave sono la produzione di armi, il finanziamento e la costruzione delle nostre fortificazioni", ha detto in conferenza stampa il premier ucraino.
Shmyhal ha sottolineato che dal 2023 la produzione di armi è raddoppiata e che è stata completata la terza linea di fortificazioni, costruita a spese del bilancio statale con l'aiuto delle amministrazioni militari regionali.
Il primo ministro ha dichiarato ai giornalisti che questo inverno non sarà meno difficile di quelli precedenti, potrebbe anzi essere il più difficile. Shmyhal ha detto che attualmente si sta lavorando senza sosta al ripristino delle infrastrutture energetiche civili, facendo arrivare attrezzature da tutto il mondo.
Il premier ha anche detto che il governo sta lavorando al decentramento del settore, concentrandosi in primo luogo sull'area di Kharkiv. “Ci siamo concentrati su Kharkiv e sulla sua regione perché sappiamo che i russi hanno effettivamente distrutto tutte le centrali termiche che alimentavano la città. Quindi stiamo portando lì delle caldaie mobili, piccole caldaie da un megawatt”, ha spiegato.
Secondo Shmyhal, Kiev prevede di superare l'inverno con il gas di produzione nazionale.