Le ''nonne contro la destra'' si sono riunite in Germania per la prima volta nel 2018. Da allora, il movimento è cresciuto e mira a dimostrare che le idee di destra non sono un'alternativa
A poche settimane dalle elezioni in Turingia e Sassonia, le nonne contro la destra si sono mobilitate di nuovo. Il movimento tedesco, che ha portato in piazza migliaia di donne anziane, invita le persone a manifestare per la tutela della democrazia.
Di recente, diverse centinaia di attiviste hanno sfilato a Ertfurt. Lì, nella capitale della Turingia, il partito di estrema destra AfD è presente nel parlamento statale da dieci anni. Il 1° settembre potrebbe diventare la forza politica più forte. Nei sondaggi attuali, l'AfD è in vantaggio sull'Unione Cristiano Democratica (CDU) e anche sui partiti del governo di minoranza rosso-verde, che sono in ritardo nello Stato federale.
Cosa ha innescato le proteste
L'episodio che ha messo in allerta sia le nonne che i giovani attivisti è legato alle rivelazioni del sito di inchieste Correctiv sul cosiddetto incontro di Potsdam: la riunione segreta, che si è tenuta vicino a Berlino nel novembre 2023. A quel meeting erano presenti alcuni esponenti del partito conservatore Cdu, deputati e responsabili dell’AfD, qualche rappresentante della ricca borghesia tedesca, militanti nazionalisti.
Al centro dell'incontro un piano di "remigrazione", consistente nell’espulsione di 2 milioni di cittadini stranieri ma anche tedeschi "poco integrati".
Le nonne contro la destra si sono riunite in Germania per la prima volta nel 2018. Da allora, il movimento è cresciuto e mira a dimostrare che le idee di destra non sono un'alternativa, nemmeno per le generazioni più anziane. Secondo gli organizzatori, il movimento conta oggi circa 30.000 militanti.