La struttura si trova nel villaggio di Kroev, e ospitava quattordici persone al momento del crollo, parte delle quali si sono salvate poiché non si trovavano nella parte collassata dell'hotel
PUBBLICITÀUna parte di un hotel in un villaggio vinicolo che sorge lungo il fiume Mosella, nella Germania occidentale, è crollata uccidendo due persone e lasciandone altre intrappolate tra le macerie. Erano infatti quattordici le persone che si trovavano nella struttura situata a Kroev quando un piano dell'edificio è collassato, attorno alle 23 di martedì. La polizia ha spiegato che cinque di loro sono riuscite a fuggire dall'edificio illese, poiché non si trovavano nella porzione crollata.
Operazioni di soccorso complesse per via della struttura pericolante: "Come un castello di carte"
I soccorritori sono al lavoro nel tentativo di salvare gli altri ospiti dell'hotel, ma le operazioni si stanno rivelando difficili, dal momento che il crollo ha lasciato due soffitti sovrapposti, secondo Joerg Teusch, ispettore per la protezione antincendio della provincia di Bernkastel-Wittlich. "Dobbiamo procedere con cautela perché l'intera struttura è come un castello di carte. Se tiriamo via quella sbagliata, tutto crollerà", ha spiegato.
Tra le persone salvate c'è un bambino di due anni, estratto illeso; anche la madre è stata salvata, e ha riportato solo ferite minori. Il padre è invece ancora intrappolato, ma Teusch ha precisato che c'è speranza che anche lui venga salvato presto: "Avevamo tutti le lacrime agli occhi e mi sento così anche adesso. L'intera vicenda ha una componente emotiva molto forte, perché quando siamo arrivati, quando abbiamo guardato l'edificio, sembrava che non potessimo tirare fuori nessuno", ha aggiunto nel corso di in una conferenza stampa.
Salvato un bambino di due anni con la mamma, il papà ancora intrappolato
La causa del cedimento strutturale non è ancora stata determinata. L'emittente pubblica regionale SWR ha riferito che i testimoni hanno sentito un boato e visto una grande nuvola di polvere al momento del crollo.
Complessivamente, al lavoro ci sono attualmente 250 persone, compresi specialisti di droni, insieme a cani da soccorso. Una trentina di persone che si trovavano in abitazioni situate nelle circostanze sono state evacuate.