Secondo i sondaggi il Congresso nazionale africano (Anc), il partito che fu di Mandela ed è ininterrottamente al potere dal 1994, potrebbe ottenere meno del 50 per cento dei voti e quindi perdere per la prima volta la maggioranza in Parlamento
Giornata di elezioni in Sudafrica. Quasi 27 milioni di cittadini sono stati chiamati alle urne per eleggere i loro parlamentari, che successivamente sceglieranno il presidente.
Queste non sono elezioni come tutte le altre, almeno per il Congresso nazionale africano: secondo i sondaggi l'Anc, che guida il Paese ininterrottamente dal 1994, potrebbe ottenere meno del 50 per cento dei voti e perdere per la prima volta la maggioranza in Parlamento.
Distrutto dagli scandali di corruzione, il partito che fu di Nelson Mandela è ora il bersaglio del malcontento per il persistere di disuguaglianze, disoccupazione e povertà a 30 anni dalla fine dell'Apartheid.
Se l'Anc dovesse perdere la maggioranza, il presidente Cyril Ramaphosa dovrebbe formare una coalizione con altri partiti per rimanere al potere.