La tennista ucraina Svitolina, eliminata ai quarti di finale del Roland Garros per mano della bielorussa Sabalenka, ha rifiutato di stringere la mano alla sua avversaria come gesto di protesta contro l'invasione russa in Ucraina appoggiata dalla Bielorussia
L'ucraina Elina Svitolina ha accusato la bielorussa Aryna Sabalenka di aver incitato i tifosi a fischiarla, aspettando a rete una stretta di mano dopo il loro teso incontro di quarti di finale agli Open di Francia.
Svitolina si è astenuta dallo stringere la mano alle avversarie russe e bielorusse dopo l'invasione dell'Ucraina. Prima della partita contro Sabalenka, Svitolina aveva chiarito che avrebbe continuato a evitare le strette di mano.
Alla domanda se le azioni di Sabalenka avessero aggravato i fischi, Svitolina ha risposto: "Penso di sì, purtroppo".
L'uscita di scena dell'atleta ucraina
Un' amara conclusione ha segnato la fine dell'eccezionale viaggio di Svitolina al Roland Garros, a pochi mesi dal parto. La seconda testa di serie, Sabalenka, ha mantenuto la sua compostezza e si è assicurata un posto in semifinale.
Svitolina esce quindi di scena dopo una sconfitta per 6-4, 6-4 sui campi in terra battuta di Parigi.