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Russia, l'imperativo è rallentare le forniture occidentali all'Ucraina

Sasha Vakulina
Sasha Vakulina Diritti d'autore  Euronews
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Di Sasha Vakulina
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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L'Istituto per lo studio della guerra afferma che le autorità russe sembrano aumentare le operazioni false flag per distrarre l'opinione pubblica dalla mancanza di guadagni tangibili sul campo di battaglia

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La Russia sta cercando di rallentare la fornitura di carri armati occidentali e altre attrezzature per arginare le controffensive ucraine.
Come? Aumentando le operazioni di informazione false flag.

Il Ministero della Difesa russo ha accusato gli "Stati Uniti e i loro complici" di orchestrare attacchi in Ucraina usando sostanze chimiche tossiche. Ha inoltre affermato che i funzionari ucraini stanno pianificando offensive false flag contro strutture radioattive per accusare le forze russe di colpire indiscriminatamente tali siti.

Le operazioni false flag

L'apparente aumento delle false flag biochimiche e nucleari accompagna operazioni di disinformazione:  nei confronti dell'Ucraina l'accusa è quella di prepararsi per un'invasione della Transnistria, occupata dalla Russia, in Moldavia.

Vladimir Putin ha anche reintrodotto la narrazione nucleare quando ha annunciato l'intenzione della Russia di sospendere la partecipazione al trattato START.

L'Istituto per lo studio della guerra afferma che le autorità russe sembrano aumentare le operazioni false flag per distrarre l'opinione pubblica dalla mancanza di guadagni tangibili sul campo di battaglia.

Le offensive con missili e droni

Le forze russe hanno continuato gli attacchi di terra vicino a Bakhmut e hanno fatto guadagni tattici all'interno della città, che però non è circondata, dicono i funzionari ucraini.

Il Ministero della Difesa britannico sottolinea anche la diminuzione delle offensive con i droni: una circostanza che potrebbe indicare il fatto che la Russia ha esaurito le sue attuali scorte.

Da ottobre, Mosca ha lanciato centinaia di missili e droni contro le infrastrutture energetiche dell'Ucraina lontano dalla linea del fronte, tagliando temporaneamente elettricità, calore e acqua a milioni.

Oggi è ufficialmente il primo giorno di primavera in Ucraina e gli ucraini hanno attraversato l'inverno di freddo e buio.

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