NewsletterNewslettersEventsEventiPodcasts
Loader
Seguiteci
PUBBLICITÀ

Morì all'ecocentro schiacciato dal muletto, due a processo

Attesa per l'interrogatorio dell'unico superstite
Attesa per l'interrogatorio dell'unico superstite
Diritti d'autore 
Di ANSA
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - SASSARI, 17 FEB - Due dirigenti della ditta Ambiente Italia, Enrico Besta e Stefano Moro, sono stati rinviati a giudizio dal tribunale di Sassari, accusati di omicidio colposo per la morte dell'operaio Gianuario Derudas, 43 anni sassarese, schiacciato dal muletto su cui lavorava all'ecocentro comunale di via Ariosto, a Sassari, il 15 ottobre 2021. Il gup Gian Paolo Piana ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio presentata dal pm, Paolo Piras. Derudas lavorava su un muletto dotato di pinza meccanica con cui stava spostando dei rifiuti. Il mezzo, a causa della pendenza del terreno si era ribaltato. L'operaio era saltato giù cercando di mettersi in salvo, ma era rimasto schiacciato dal muletto. I due imputati sono accusati di non avere dotato delle necessarie misure di sicurezza l'operaio (dalle indagini sarebbe emerso che il muletto non aveva cintura di sicurezza) e per non avere individuato e indicato i rischi relativi alle operazioni di carico e scarico rifiuti nel piazzale dell'ecocentro. Il processo si aprirà a luglio. (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Crisi alimentare, lo Zimbabwe ordina di abbattere 200 elefanti

Mar Rosso: Aspides tenta di salvare la petroliera Sounion attaccata dagli Houthi

Guerra in Ucraina: nuovo scambio di prigionieri tra Mosca e Kiev, 206 militari tornano a casa