Un Ufo? Un pallone spia? No, è la corsa per la stratosfera

Gli esperti: "Tra le potenze mondiali è corsa per la stratosfera: zona grigia dei cieli, dall'inestimabile valore strategico e militare"
Gli esperti: "Tra le potenze mondiali è corsa per la stratosfera: zona grigia dei cieli, dall'inestimabile valore strategico e militare" Diritti d'autore AFP/US AIR FORCE/HANDOUT
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Di Nuno PrudêncioEuronews
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Palloni e oggetti non identificati nei cieli del Nord America alimentano tensioni geopolitiche, ma anche ipotesi e speculazioni. Gli esperti: "Da anni le potenze di battono per sondare la stratosfera: zona grigia dei cieli, dall'enorme valore strategico e militare"

La stratosfera nuovo terreno di scontro fra le potenze?

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Come nella migliore tradizione di Hollywood, a finire nel mirino sono gli Stati Uniti. Vittima, secondo la Casa Bianca, di una sorveglianza dai cieli nella forma dei misteriosi palloni abbattuti negli ultimi giorni, e che lo sciogliersi della guerra fredda attribuisce alla Cina: erede dell'Unione Sovietica nella contesa delle sfere d'influenza mondiali, ma anche nella corsa alla stratosfera: nuovo terreno di gioco, in cui le grandi potenze si sfiderebbero da anni a colpi di armi avveniristiche.

Usa, Cina e non solo: la corsa agli "alianti ipersonici"

"Al momento gli Stati Uniti, ma anche la Cina, la Francia e probabilmente la Russia e altri grandi Paesi, stanno portando avanti la ricerca per cercare di sviluppare nuove armi che chiamiamo 'alianti ipersonici' - spiega Jean-Vincent Brisset, esperto dell'Istituto relazioni internazionali e strategiche -. Il volo di queste macchine avverrebbe in buona parte nella stratosfera, che conosciamo ancora estremamente poco, sia  sul piano della sua composizione, che dei venti che la attraversano".

La misteriosa "zona grigia" dei cieli che risveglia gli appetiti di tutti

Interrogativo condiviso da molti è quindi se i palloni abbattuti negli ultimi giorni dagli Stati Uniti potrebbero quindi essere dispositivi esplorativi con la missione di sondare una stratosfera dall'enorme valore strategico e militare:una zona grigia dei cieli, in cui ogni arma da guerra sarebbe molto difficile da intercettare. "Si tratta di una porzione dell'atmosfera che si trova al di sopra di dove volano gli aerei e al di sotto dello spazio - spiega Iain Boyd, Direttore del Centro per le iniziative di sicurezza nazionale dell'Università del Colorado -. È una regione che ancora non comprendiamo appieno".

Il mistero degli avvistamenti, il potenziamento dei radar e l'ipotesi degli Ufo

Iain Boyd ritiene che il primo pallone abbattuto dagli Stati Uniti fosse troppo grande per essere un dispositivo meteorologico, come sostenuto dalla Cina. Dubita però che Pechino invierebbe dispositivi compromettenti e così facilmente rilevabili, nei cieli degli Stati Uniti. A infittire il mistero e alimentare le speculazioni, il fatto che nei giorni successivi altre tre oggetti volanti non identificati sono stati abbattuti nei cieli del Nord America, senza che la loro natura sia stata al momento confermata. Da considerare è tuttavia che in seguito all'abbattimento del primo "pallone spia" il NORAD, l'ente di difesa aerospaziale del Nord America, ha potenziato la precisione del sistema radar, il che potrebbe spiegare il moltiplicarsi dei rilevamenti. L'ipotesi che siano imputabili a un'attività extraterrestre si è però affacciata addirittura alla Casa Bianca, con la portavoce Karine Jean-Pierre costretta a prendere le distanze ed archiviarle come fantascienza, alla stregua del film di Spielberg, E.T.

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