Manifestazione a Bruxelles per la liberazione del cooperante detenuto a Teheran

Migliaia di persone hanno manifestato a Bruxelles a sostegno dell'ex operatore belga di una Ong detenuto in Iran dal febbraio 2022.
Olivier Vandecasteele, 42 anni, è stato condannato a un totale di 40 anni di carcere e 74 frustate a Teheran.
I genitori dell'uomo hanno partecipato alle manifestazioni.
"È molto difficile per la nostra famiglia - dice il padre, Bernard Vandecasteele - Fortunatamente, tutti gli amici di Olivier ci aiutano ogni giorno per permetterci di continuare a vivere".
"È molto scosso - spiega la madre, Annie Santy - È molto difficile per lui e anche per noi, ovviamente. Le sue condizioni di salute non sono buone. "
I genitori dell'operatore detenuto a Teheran dicono che il figlio ha perso 25 chili ed è psicologicamente fragile.
Secondo Amnesty International, la condanna non ha senso, l'arresto è stato arbitrario e Olivier non ha ricevuto un processo equo.
Secondo quanto riportato dal quotidiano belga Le Soir, l'operatore umanitario del Norwegian Refugee Council è divenuto una sorta di "pedina di scambio" dell'Iran per negoziare la liberazione del diplomatico iraniano Assadollah Assadi, condannato a 20 anni per la preparazione di un attentato in Francia.