Londra: Alta Corte, "legittimo" l'invio dei migranti in Ruanda

L'Alta Corte di Londra ha dichiarato "legittimo" il controverso piano del governo britannico di deportare in Ruanda i richiedenti asilo arrivati illegalmente nel Regno Unito.
"La Corte ha concluso che è lecito che le loro richieste siano prese in considerazione in Ruanda e non nel Regno Unito", recita uno stralcio della sentenza, secondo la quale le disposizioni non contravvengono alla Convenzione sui rifugiati.
Lo scorso aprile, il governo di Boris Johnson aveva raggiunto un accordo con i vertici della capitale ruandese Kigali per deportare i richiedenti asilo arrivati illegalmente sul suolo britannico.
Sul caso è intervenuto anche l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, secondo cui in Ruanda mancano "le componenti minime di un sistema di asilo affidabile".
Dall'inizio dell'anno, sono arrivati sulle coste inglesi circa 45mila rifugiati, rispetto ai 28.526 del 2021.
Le associazioni umanitarie avevano fatto causa al governo britannico, ottenendo la sospensione dei primi voli previsti.
Il prossimo gennaio, l'Alta Corte si pronuncerà sulle modalità di ricorso alla Corte Suprema, preannunciato dalle associazioni umanitarie.