L'altro volto di Mosca: le proposte di Putin al forum della Settimana dell'energia russa

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Vladimir Putin Diritti d'autore Gavriil Grigorov/Sputnik
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Di euronews con Ansa e Afp
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L'altro volto di Mosca: le proposte di Putin al Forum della settimana dell'energia russa. Come interpretare le parole del capo del Cremlino? Si tratta di una mano tesa? Staremo a vedere, intanto leggete e/o ascoltate cosa ha detto

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La Russia è pronta a reindirizzare le forniture dei gasdotti Nord Stream verso il Mar Nero creando  in Turchia il più grande hub del gas per l'Europa.

Così il presidente russo Vladimir Putin intervenendo al forum della Settimana dell'energia russa dove è tornato a parlare dei gasdotti Nordstream.  Un'apertura? Staremo a vedere per il momento Putin insiste sul fatto che gli attacchi ai gasdotti  sono stati un atto di terrorismo internazionale, il cui scopo è minare la sicurezza energetica dell'intero continente. La logica è cinica: distruggere, bloccare fonti di energia a basso costo, privare milioni di persone, consumatori industriali di gas, calore, elettricità e altre risorse e costringerli a comprare tutto questo a prezzi molto più alti". 

Washington respinge l'accusa di Mosca secondo cui le aziende americane sarebbero le vere beneficiarie dell'atto di sabotaggio.  In Europa si è ormai certi dell'attacco contro i gasdotti ma  si è più cauti nell'indirizzare accuse a chicchessia. 

Riguardo ai Nordstream Putin apre:  possono essere riparati, ma che "questo avrà senso solo in caso di loro ulteriori operazioni economicamente giustificate e, ovviamente, se la sicurezza del percorso è garantita". 

Di fronte alla spirale inflazionistica alimentatao dalla speculazione e relativo aumento del prezzo del gas i 27 Stati membri dell'Unione europea cercano soluzioni, tra le altre un tetto al prezzo del gas.

Misura stigmatizzata da Mosca, bloccheremo le forniture a chi introduce il price cap.

"Dirò una cosa: la Russia non agirà contro il buon senso, pagando di tasca propria per il benessere degli altri. Non forniremo energia a quegli Stati che impongono un tetto ai prezzi dell'energia. Verso coloro che preferiscono i trucchi sporchi e i ricatti spudorati, e sono decenni che viviamo in un paradigma di questo tipo, in ambito politico, non agiremo a nostro discapito".

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