Ancora tensioni Bruxelles-Londra, il Protocollo dell'Irlanda del Nord oggetto del contendere

AP Photo
AP Photo   -  Diritti d'autore  Peter Morrison/Copyright 2022 The Associated Press. All rights reserved.
Di Euronews

Il Regno Unito non accetta più che la Corte di giustizia europea debba avere giurisdizione, volendo ora un collegio arbitrale congiunto

Per quattro lunghi anni, un dilemma ha ossessionato i negoziati sul ritiro del Regno Unito dall'Unione europea: come potrebbe il popolo irlandese continuare a godere della libera circolazione tra nord e sud, se queste strade dovessero ora coincidere con la frontiera del Mercato unico europeo?

Anche se alla fine è stato sancito un Protocollo che sa di compromesso, comunque, il problema non è ancora del tutto scomparso.

Un'opzione poteva essere costituita dal fatto che il Regno Unito rimanesse nel Mercato unico pur lasciando l'Unione, tuttavia il governo di Boris Johnson ha voluto uscirne e così, per evitare problemi di un "confine rigido" sulla terraferma irlandese, ha ammesso i controlli doganali sulle merci che viaggiano dalla terraferma britannica all'Irlanda del Nord.

Tale soluzione si è rivelata profondamente impopolare tra i leader unionisti dell'Irlanda del Nord: questi ultimi si definiscono leali nei confronti del Regno Unito continentale e i controlli doganali nel mare nord-irlandese erano visti come un atto di tradimento.

Peter Morrison/Copyright 2022 The Associated Press. All rights reserved.
AP PhotoPeter Morrison/Copyright 2022 The Associated Press. All rights reserved.

Per rispondere a queste preoccupazioni, il vicepresidente dell'Unione europea, Maroš Šefčovič, lo scorso ottobre ha proposto una serie di misure per ridurre dell'80% i controlli doganali.

Tuttavia, la segretaria di Stato degli Affari esteri britannica, Liz Truss, ha respinto l'offerta, proponendo invece zero controlli per le merci la cui destinazione finale è l'Irlanda del Nord, lasciandoli in essere solo per le merci dirette nella Repubblica d'Irlanda.

L'arbitrato delle controversie è un'altra importante fonte di conflitto: il Regno Unito non accetta più che la Corte di giustizia europea debba avere giurisdizione, volendo ora un collegio arbitrale congiunto.

Questa è una richiesta che Bruxelles troverebbe molto difficile da accettare.

Oltre alle questioni relative ai contenuti, c'è anche una questione di fiducia: il governo del Regno Unito ha presentato un disegno di legge parlamentare per modificare unilateralmente un trattato internazionale sottoscritto meno di due anni fa.

Pertanto, mentre Bruxelles ha ribadito la disponibilità a cercare una soluzione negoziata, ha anche avviato procedimenti legali contro il Regno Unito per violazione del diritto internazionale.

Notizie correlate