USA, dilaga la protesta in difesa dell'aborto. Biden: "Decisione devastante"

USA, manifestazioni in difesa dell'aborto
USA, manifestazioni in difesa dell'aborto Diritti d'autore Bob Andres/2019 Atlanta Journal Constitution
Diritti d'autore Bob Andres/2019 Atlanta Journal Constitution
Di Debora Gandini Agenzie:  ANSA
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Dal New Jersey alla California le donne americane fanno sentire la loro voce in difesa del diritto di abortire. Il rischio è quello di ricorrere a un intervento in clandestinità

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Dilaga la protesta negli Stati Uniti dopo la decisione della Corte Suprema di abolire il diritto all’aborto. Migliaia di persone sono scese nuovamente in piazza dal New Jersey alla California. A New York la polizia ha arrestato almeno 25 manifestanti pro-aborto per aver bloccato il traffico. Una decina di giovani sono stati fermati Eugene, nell'Oregon con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale.

Fuori dalla Corte suprema a Washington cresce di numero la folla di manifestanti. Non solo donne ma anche tanti uomini. "Non è il tuo corpo, non è la tua scelta", gridano le persone in piazza, sorreggendo cartelli che chiedono ironicamente di "abolire la Corte suprema e i suoi giudici". "Protesteremo ogni giorno, faremo chiudere questo Paese", annunciano dei giovani arrivati qui da ogni parte degli Stati Uniti. C'è chi piange, chi esprime la rabbia strappando dalle mani un cartello anti-aborto ad una delle decine di pro-life che stanno invece applaudendo la sentenza.

Biden: "Decisione devastante"

Gli Stati Uniti si trovano spaccati su un tema così delicato come l’interruzione di gravidanza. Per il Presidente Joe Biden si tratta di una decisione "devastante", terribile, scioccante", ha detto, “che danneggerà le donne più povere".

Biden ha voluto assicurare che la sua amministrazione compirà passi concreti per tutelare i diritti riproduttivi delle donne, garantendo l'accesso alle pillole abortive, proteggendo il diritto a spostarsi da uno Stato all'altro per sottoporsi all'interruzione di gravidanza.

Questa sarà una delle questioni più calde delle prossime settimane con il rischio per milioni di donne americane di trovarsi abbandonate nei "deserti dell'aborto" o costrette a percorrere centinaia di migliaia di chilometri per riuscire a sottoporsi ad un intervento. Ora il rischio è che milioni di donne americane potrebbero ricorrere all’aborto clandestino o saranno costrette a percorrere centinaia di migliaia di chilometri per riuscire a sottoporsi ad un intervento.

In almeno 13 stati l'aborto sarà fuorilegge

La decisione della Corte Suprema potrebbe cominciare a produrre effetti in 13 stati nei prossimi 30 giorni. Si tratta di stati a maggioranza repubblicani che hanno approvato leggi stringenti sull'aborto legandole all'attesa decisione della Corte Suprema sulle Roe v. Wade

Ora che la decisione è arrivata e la sentenza del 1973 capovolta, i 13 stati possono vietare l'aborto in 30 giorni eccetto nei casi in cui la vita della madre è in pericolo. Il Missouri ha annunciato di essere il "primo" stato a vietare l'aborto dopo la decisione della Corte Suprema.

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