Secondo l'agenzia di stampa afghana, ci sono già un migliaio di vittime. E il biolancio rischia di essere ancora più tragico. Scossa avvertita anche nella capitale pachistana Islamabad e in India
Un terremoto di magnitudo 5.9 ha colpito ieri sera il sud-est dell'Afghanistan: la scossa, secondo l'Istituto geofisico statunitense (USGS), è stata registrata a 44 km a sudovest di Khost, vicino al confine con il Pakistan.
L'ipocentro è stato localizzato ad una profondità di 10 km.
Secondo l'agenzia di stampa afghana Bakhtar, ci sono almeno 280 morti nella provincia di Paktika, nella zona frontaliera - prevalentemente rurale - con il Pakistan.
Un funzionario del governo locale ha dichiarato che i feriti sono oltre 600.
Si temono molte vittime anche sul versante pachistano.
Il totale, secondo alcune fonti, è già oltre i 1.000 morti.
I soccorritori, arrivati con gli elicotteri, sono al lavoro per salvare i superstiti.
L'agenzia sismologica europea (EMSC) ha dichiarato che le scosse del terremoto sono state avvertite per oltre 500 chilometri da 119 milioni di persone in Afghanistan, Pakistan e India.
Il Direttore generale dell'agenzia di stampa afghana, Abdul Wahid Rayan, ha scritto su Twitter che 90 case sono state distrutte a Paktika e si ritiene che decine di persone siano rimaste intrappolate sotto le macerie.
Le riprese-video dalla provincia di Paktika mostrano le vittime trasportate in elicottero per essere portate via dall'area del cratere.
Le immagini diffuse in rete mostrano case di pietra distrutte, con i residenti che raccolgono mattoni di argilla e altre macerie.
Anche nella vicina provincia di Khost, le autorità ritengono che ci siano decine di feriti e morti a causa del terremoto.
Il Dipartimento meteorologico del Pakistan ha stimato il terremoto di magnitudo 6,1.
Le scosse sono state avvertite nella capitale pachistana, Islamabad, e in altre zone della provincia orientale del Punjab.
In alcune aree remote del Pakistan sono stati segnalati danni alle abitazioni vicino al confine con l'Afghanistan, ma non è stato subito chiaro se ciò fosse dovuto alla pioggia di questi giorni o al terremoto, ha dichiarato Taimoor Khan, un portavoce della gestione dei disastri nell'area.
Il primo ministro pakistano Shahbaz Sharif, in una dichiarazione, ha espresso le sue condoglianze per il terremoto, affermando che il suo Paese fornirà aiuto al popolo afghano.
L'Afghanistan, regione montuosa, è la più ampia regione dell'Asia meridionale lungo le montagne dell'Hindu Kush, dove la placca tettonica indiana si scontra con quella eurasiatica a nord e, già da tempo, è vulnerabile a terremoti devastanti.