Il “lockdown a metà“ di Shanghai

Il “lockdown a metà“ di Shanghai
Diritti d'autore AP Photo/Andy Wong
Di Euronews
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La capitale commerciale della Cina è stata divisa in due parti, che verranno chiuse a turno fino al 5 aprile, dopo un aumento dei casi di Covid19

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La citta cinese di Shanghai, capitale commerciale del Paese, ha iniziato un lockdown in due fasi in seguito a un picco di casi di Covid19, aumentati da qualche decina a oltre duemila in poche settimane. Le autorità cittadine hanno comunicato le istruzioni per i residenti sul proprio account WeChat, chiedendo alla popolazione di comprendere e supportare la strategia di prevenzione.

Lockdown a metà

Il piano prevede la divisione in due parti della metropoli, che conta in tutto circa 26 milioni di abitanti. Le due metà verranno chiuse una per volta, in modo da testare tutti i residenti. Nella parte a Est del fiume Huangpu, le restrizioni sono in vigore da lunedì 28 marzo fino a venerdì 1 aprile, mentre nella parte occidentale dall’1 al 5 aprile. A Shanghai sarà sospesa la circolazione dei mezzi pubblici e le aziende dovranno mettere i propri dipendenti in telelavoro, quando possibile, oppure saranno costrette a interrompere la produzione. I residenti saranno costretti a rimanere in casa e ricevere a domicilio le consegne essenziali, mentre una serie di posti di blocco intorno alla cerchia urbana garantirà che nessuno lasci la zona.

Strategia “Zero Covid“

Il blocco di Shanghai, che durerà nove giorni in tutto, è il più grande mai effettuato in Cina dall'inizio dell'epidemia e avviene nonostante il tasso di infezioni e mortalità da Covid19 in Cina rimanga relativamente basso, rispetto ad altri Paesi. Il lockdown è infatti conseguenza del rigoroso approccio "Zero Covid" del Paese, che impone aggressive misure di prevenzione al primo segno di un focolaio e comporta la chiusura totale delle città più popolose anche solo in presenza di poche decine di casi, per prevenire diffusioni più estese della malattia.

Di recente, tuttavia, il presidente cinese Xi Jingping ha paventato la possibilità di cambiare strategia, passando a restrizioni più mirate. Le politiche " Zero Covid" hanno un alto impatto  economico e sociale e potrebbero non essere sostenibili ora che alcune zone del Paese stanno registrano un numero più elevato di infezioni, probabilmente a causa di un ingresso massiccio di persone contagiate da Hong Kong.

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