Con un applauso la Duma, cioè il parlamento russo, celebra il voto unanime di riconoscimento dei trattati di amicizia, cooperazione e mutua assistenza con le repubbliche separatiste ucraine recentemente riconosciute dal presidente Putin
Con un composto applauso la Duma, cioè il parlamento russo, ha celebrato a Mosca il voto unanime di riconoscimento dei trattati di amicizia, cooperazione e mutua assistenza con le repubbliche separatiste recentemente riconosciute dal presidente Putin nell'Ucraina orientale. Questo voto giunge a meno di 24 ore dall'annuncio di Putin sul riconoscimento dell'indipendenza di questi territori che sono in guerra con Kiev dal 2014. Nella notte in queste zone ci sono stati festeggiamenti per l'arrivo dei contingenti di "peacekeeper" inviati da Mosca per garantire la sicurezza delle popolazioni russofone.
L'azione delle Duma
Il presidente della camera russa, Vyacheslav Volodin, aveva inviato nei giorni scorsi una richiesta formale al presidente Vladimir Putin, per il riconoscimento della Repubblica Popolare di Doneck e della Repubblica Popolare di Lugansk. Il 15 febbraio, la camera bassa del parlamento russo, aveva votato a favore dell'invio al presidente Vladimir Putin di una risoluzione sul riconoscimento delle autoproclamate repubbliche del Donbass, la Repubblica Popolare di Doneck (DPR) e la Repubblica Popolare di Lugansk (LPR).