Gli organizzatori delle Olimpiadi invernali "suggeriscono fortemente" agli atleti provenienti dall'estero di affettuare dosi di richiamo del vaccino anti Covid prima di partecipare ai Giochi
Gli organizzatori delle Olimpiadi invernali di Pechino 2022 "suggeriscono fortemente" agli atleti provenienti dall'estero di affettuare dosi di richiamo del vaccino anti Covid prima di partecipare ai Giochi.
La variante Omicron prende piede in tutto il mondo e il comitato organizzatore ha dichiarato che la Cina e il Comitato Olimpico internazionale (CIO) hanno raggiunto un accordo in tal senso.
"Abbiamo ripetutamente comunicato con il CIO - dice Huang Chun, vice direttore generale dell'Ufficio per la prevenzione e il controllo delle pandemie del Comitato organizzatore di Pechino per i Giochi olimpici e paralimpici invernali del 2022 (BOCOG) - e raggiunto un accordo in base al quale, data l'incertezza della situazione pandemica e la diffusione della nuova variante, raccomandiamo vivamente a tutti gli atleti e alle altre parti interessate di fare i richiami vaccinali prima di venire in Cina.
Molti Paesi hanno risposto positivamente a questo e inoculato i vaccini ai loro atleti".
Durante i Giochi, tutti gli atleti, lo staff e i giornalisti saranno confinati in apposite aree per tutta la durata della competizione.
La Cina fa sapere che non consentirà agli spettatori stranieri di assistere alle gare, né ha ancora aperto la vendita di biglietti al pubblico nazionale.