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Maduro vuole criminalizzare il sequestro delle petroliere che commerciano con il Venezuela

La petroliera Skipper, recentemente sequestrata dagli Stati Uniti al largo delle coste venezuelane nel Mar dei Caraibi meridionale, 12 dicembre 2025.
La petroliera Skipper, recentemente sequestrata dagli Stati Uniti al largo delle coste venezuelane nel Mar dei Caraibi meridionale, 12 dicembre 2025. Diritti d'autore  ©2025 Vantor via AP
Diritti d'autore ©2025 Vantor via AP
Di Euronews Agenzie: AP
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Al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, Washington ha ribadito che continuerà a combattere il governo di Maduro e il suo finanziamento ai narcotrafficanti del Cártel de los Soles

Il parlamento venezuelano ha approvato martedì un provvedimento che criminalizza le attività che potrebbero disturbare la navigazione e il commercio nel Paese sudamericano, tra cui il sequestro di petroliere.

La legge è stata presentata, discussa e approvata dall'Assemblea nazionale in due giorni.

La misura prevede multe e pene detentive fino a 20 anni per chiunque promuova, richieda, sostenga, finanzi o partecipi ad "atti di pirateria, blocchi o altri atti illegali internazionali" contro entità commerciali che operano con il Venezuela.

Il legislatore Giuseppe Alessandrello tiene un discorso durante una sessione straordinaria dell'Assemblea Nazionale a Caracas, Venezuela, lunedì 22 dicembre 2025.
Il deputato Giuseppe Alessandrello tiene un discorso durante una sessione straordinaria dell'Assemblea nazionale a Caracas, Venezuela, lunedì 22 dicembre 2025. Matias Delacroix/Copyright 2025 The AP. All rights reserved

Il governo dovrà anche elaborare "incentivi e meccanismi di protezione economica, commerciale e di altro tipo" per le entità nazionali o straniere che fanno affari con il Venezuela in caso di attività di pirateria, blocco marittimo o altri atti illeciti.

Il disegno di legge attende ora la firma del presidente venezuelano, Nicolás Maduro.

Il provvedimento è la risposta alla strategia di pressione che gli Stati Uniti hanno lanciato da quasi quattro mesi contro il regime di Caracas. L'ultima mossa di Washington è stata il sequestro delle petroliere che trasportano greggio venezuelano.

L'amministrazione Trump ritiene che le navi facciano parte della flotta ombra del Venezuela, utilizzata per eludere le sanzioni economiche statunitensi. Trump ha anche annunciato un "blocco" di tutte le petroliere soggette a sanzioni statunitensi in partenza o dirette in Venezuela, chiedendo la restituzione dei beni sequestrati alle compagnie petrolifere statunitensi anni fa.

Nell'ultimo mese, gli Stati Uniti hanno già sequestrato due petroliere e hanno annunciato che ne stanno cercando una terza.

Intervenendo a una riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, l'ambasciatore statunitense, Mike Waltz, ha affermato che le petroliere sanzionate "operano come principale ancora di salvezza economica per Maduro e il suo regime illegittimo" e finanziano "il gruppo narco-terroristico Cartel de Los Soles".

"La capacità di Maduro di vendere il petrolio venezuelano gli consente di mantenere il potere e continuare le sue attività narco-terroristiche", ha aggiunto Waltz. "Gli Stati Uniti imporranno e applicheranno le sanzioni nella misura massima per privare Maduro delle risorse che usa per finanziare il Cartel de los Soles".

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