Accusa di stupro su minore per il nuotatore francese Yannick Agnel. I fatti risalgono al 2016: la ragazza aveva 13 anni, l'atleta 24
Il nuotatore francese Yannick Agnel, che ha vinto due medaglie d'oro alle Olimpiadi del 2012, è sotto inchiesta per stupro e violenza sessuale su una minore di 15 anni. La denuncia è stata presentata quest'estate.
I fatti risalgono al 2016 quando Agnel si allenava al Mulhouse Olympic Swimming. La vittima è la figlia del suo allenatore: la ragazzina all'epoca dei fatti aveva 13 anni.
"Yannick Agnel riconosce la materialità dei fatti di cui è accusato - dice la procuratrice Edwige Roux-Morizot - specifica che non ha sentito ci sia stata coercizione. Se i fatti sono - e questo è il mio avviso - se i fatti sono effettivamente stupro o aggressione sessuale, è perché, come sapete, c'è una differenza di età significativa tra i 13 anni della giovane vittima e i 24 anni di Yannick Agnelall'epoca dei fatti".
Agnel, già campione olimpico in carica, era entrato nel club di nuoto di Mulhouse (MON) nel 2014. La società sportiva, nella quale anche l'attuale ministra dello sport francese Roxana Maracineanu - medaglia d'argento olimpica di dorso nel 2000 - si è allenata, è da parte sua sotto inchiesta per "tentata frode" per fatti sempre risalenti al 2016.
Il club è stato in causa con diversi nuotatori, tra cui Agnel che si è rivolto al tribunale per un credito di 60.000 euro, che l'atleta vantava per l'ultimo anno del suo contratto.