OMS: "Mancano 190 milioni di dosi di vaccino per i paesi più poveri"

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Diritti d'autore Matthias Schrader/Copyright 2019 The Associated Press. All rights reserved
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Di Cristiano TassinariEuronews World
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In Germania corre spedita la campagna di vaccinazione, dal 7 giugno aperta a tutti, senza fasce d'età e categoria professionali. L'Organizzazione Mondiale della Sanità denuncia un'enorme carenza di vaccini per i paesi più poveri. In grave ritardo l'Ucraina. E l'Inghilterra non abbassa la guardia

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Germania lanciatissima nella sua campagna di vaccinazione.

Germania: vaccino per tutti

Caduta la regola della priorità per fasce d'età, categorie professionali e condizioni di salute, dal 7 giugno tutti i tedeschi dai 16 anni in su potranno essere vaccinati liberamente.

Lo ha deciso il governo federale della Cancelliera Angela Merkel, d'accordo con i presidenti dei Länder, i vari stati tedeschi.
Lo conferma il ministro della Salute tedesco Jens Spahn: "Posso garantire una cosa con grande certezza: tutti coloro che in Germania vogliono essere vaccinati per proteggere se stessi e gli altri saranno in grado di ricevere il vaccino nelle prossime settimane e durante l'estate".

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Il ministro della Salute tedesco, Jens Spahn, ha l'aria soddisfatta per l'andamento della campagna vaccinale..Screenshot video

OMS: mancano milioni di dosi per i paesi poveri

Ma mentre Berlino intensifica la sua campagna di vaccinazione (va a ruba persino il vaccino AstraZeneca!), l'Organizzazione Mondiale della Sanità denuncia un'enorme carenza di fornitura di vaccini per il Covax, il progetto internazionale di condivisione del vaccino per i paesi più poveri. Secondo l'OMS sono necessarie 190 milioni di dosi entro la fine di giugno.

Dichiara il Direttore Generale dell'OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus:
"Pfizer si è impegnata a fornire 40 milioni di dosi di vaccini al progetto Covax per quest'anno, ma la maggior parte arriverebbe nella seconda metà del 2021. Ne abbiamo bisogno adesso e invito Pfizer ad anticipare le consegne il prima possibile".

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"Le dosi di vaccino ci servono adesso!"Screenshot video

Ucraina: ritardo enorme nelle vaccinazioni

L'Ucraina è uno dei paesi al mondo più in ritardo con le vaccinazioni. Solo 8.300 persone hanno ricevuto la seconda dose: e l'Ucraina ha 42 milioni di abitanti...

La rappresentante dell'Unicef in Ucraina, Lotta Sylwander, spiega:
"La concorrenza sul mercato mondiale dei vaccini ha reso davvero difficile, se non impossibile, per l'Ucraina migliorare e aumentare il suo programma di vaccinazione. Almeno per ora".

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Lotta Sylwander, rappresentante Unicef in Ucraina.Screenshot video

Regno Unito: riaperture e timori

È tempo di riaperture nel Regno Unito, con l'allentamento delle restrizioni: finalmente si può tornare a bere una pinta di birra anche all'interno dei locali e dei pub, e non solo all'aperto.

Ma è vietato abbassare la guardia, fa sapere il segretario alla Salute Matt Hancock, preoccupato per la recrudescenza della variante indiana in numerose zone del Regno Unito.

Dichiara Hancock in Parlamento:

"Ci sono attualmente 86 comuni in cui sono presenti cinque o più casi confermati. Il focolaio più preoccupante è a Bedford, dove stiamo aumentando i test".

Kirsty Wigglesworth/Copyright 2021 The Associated Press. All rights reserved
Il segretario alla Salute britannico Matt Hancock: allarga le braccia.Kirsty Wigglesworth/Copyright 2021 The Associated Press. All rights reserved

Vaccini Pfizer e Moderna efficaci contro le varianti

I vaccini Pfizer e Moderna dovrebbero rimanere efficaci contro le due diverse varianti di Coronavirus identificate per la prima volta in India.

Lo conferma una ricerca condotta negli Stati Uniti.

Lo studio di laboratorio è stato condotto dalla NYU Grossman School of Medicine e dal NYU Langone Center ed è considerato preliminare, perché non è ancora stato pubblicato su una rivista scientifica. "Quello che abbiamo trovato è che gli anticorpi del vaccino sono un po' più deboli contro le varianti, ma non abbastanza da rendere inefficace il vaccino. Che resta, perciò, la cura più efficace contro il Covid", ha dichiarato il capo-ricercatore Nathaniel Landau.

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