I voli di prova includeranno una serie di manovre e procedure di emergenza che consentiranno all'FAA di verificare se le modifiche apportate negli ultimi mesi dalla compagnia americana rispettino gli standard di certificazione
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Tre giorni di test per verificare la sicurezza dei 737 Max in vista di un loro possibile ritorno in servizio dopo più di un anno. Stando a Reuters li condurrà Boeing sotto la supervisione della FAA, l'ente federale statunitense dell'aviazione civile.
I voli di prova includeranno una serie di manovre e procedure di emergenza che consentiranno all'FAA di verificare se le modifiche apportate negli ultimi mesi dalla compagnia americana rispettino gli standard di certificazione.
Dopo i due incidenti del 2018 e 2019, in cui morirono 346 persone, a finire sotto accusa era stato il software di controllo del volo. Ma verifiche successive avevano portato alla luce anche problemi con il pannello motore e col cablaggio. I 737 max sono a terra da marzo 2019.
I voli di prova rappresentano comunque solo un primo passo verso il possibile il ritorno in servizio: l'FAA non prenderà una decisione definitiva a riguardo prima di settembre.