Francia, Renault: sciopero revocato, ma le proteste continuano

Revocato lo sciopero iniziato lo scorso martedì nello stabilimento Renault di Choisy-le-Roi, che il gruppo automobilistico vuole chiudere entro il 2022.
La decisione è giunta alla vigilia di una nutrita manifestazione di protesta, finalizzata alla salvaguardia del sito, come diffuso da fonti sindacali.
"Non è possibile chiudere - tuona il Sindaco del villaggio, Didier Guillaume - cancellare 70 anni di una fabbrica, che è il patrimonio storico, culturale, sociale ed economico della Regione dell'Ile-de-France".
L'attività, dunque, riprende, ma i dipendenti sono tutt'altro che tranquilli, incalzano i sindacati, dopo l'incontro con i rappresentanti della Direzione generale, rilevando comunque l'importanza dell'arrivo di alti Dirigenti: in primis, il Presidente del gruppo, Senard.