Altri 475 morti per coronavirus in Italia, le vittime sono 2978
Dopo il drammatico primato giornaliero di 475 morti, il totale dei decessi da coronavirus in Italia sfiora ormai quota 3000.
Le vittime sono infatti 2978, secondo i dati diffusi da Angelo Borrelli, commissario straordinario per l’emergenza.
Dall’inizio dell’epidemia, sono 35.713 le persone che hanno contratto il Covid-19, 1084 i nuovi guariti (per un totale di 4025).
I positivi in Italia sono 28710 (2648 in più rispetto al giorno precedente), 2257 si trovano in terapia intensiva: negli ultimi numeri riportati, manca la Regione Campania.
Nel dettaglio, il maggior numero di casi positivi si riscontra sempre in Lombardia con 12266, seguita dall'Emilia-Romagna, chiude la triste graduatoria il Molise con 21 casi.
Intanto, medici, tecnici ed infermieri cinesi - con una cospicua dote di respiratori e mascherine - sono giunti in Lombardia per aiutare nella lotta al virus: il gruppo è composto da dieci persone, ma in totale ne arriveranno 300 e saranno dislocati tra Milano e Firenze.
Reato di "procurata epidemia"
Intanto il Governo ha rafforzato le misure restrittive introducendo il reato di "procurata epidemia": si rischiano da 3 a 12 anni di prigione, per chi viola la quarantena. Cambia il modulo di auto-certificazione sul quale adesso si dovrà scrivere se si sia o no sottoposti a quarantena per ordine dell'autorità sanitaria, misura a cui sono sottoposti i soggetti infetti e altre categorie, come i particolarmente fragili.