Macedonia del Nord: corteo contro l'ex primo ministro

Migliaia in corteo a Skopje, capitale della Macedonia del Nord, contro Zoran Zaev, l'ex primo ministro, nella bufera per la rivelazione di un audio in cui Zaev avrebbe ammesso di conoscere in anticipo la raccomandazione di un procuratore su un caso politicamente sensibile. Zaev ha riconosciuto la sua voce, ma non ha trovato nulla di scandaloso nelle sue frasi. Non la pensa così l'opposizione, che in vista delle elezioni del 12 aprile, sta cavalcando la notizia.
"Zoran Zaev deve essere messo sotto accusa per abuso di potere, ostruzione della giustizia e umiliazione del paese", dice Hristijan Mickoski, leader del partito VMRO-DPMNE, durante la protesta.
Zaev si è dimesso e ha indetto elezioni anticipate dopo che l'Unione europea ha rinviato i negoziati per l'ingresso del Paese. Ma su questo fronte c'è stata un'apertura della Francia, finora principale oppositore. Macron ha detto di appoggiare l'avvio del negoziato se il rapporto di marzo della comissione europea sarà positivo. Stesso discorso per l'Albania.