Dopo Sidney una nube di fumo scuro ha avvolto anche Canberra
Dopo Sidney anche Canberra si è risvegliata avvolta da una fitta coltre di fumo, che oscura il cielo e ferisce le narici: una nebbia causata dagli incendi che stanno devastando il Paese e che si teme sia tossica.
La lotta contro il fuoco continua
I roghi si sono sviluppati nella regione delle Blue Mountains, nel Nuovo Galles del Sud, e non sono stati ancora interamente domati. Il bilancio è di sei vittime; oltre 600 le abitazioni distrutte dal fuoco. Nell'altopiano di Newnes le squadre del Vigili del Fuoco combattono da giorni contro l'avanzata delle fiamme, che hanno distrutto il patrimonio boschivo della zona.
Secondo quanto riportato, si teme che - secondo le previsioni - il tempo possa peggiorare martedì. "Quindi - hanno detto i Vigili - cerchiamo di fare tutto il possibile adesso, in questi giorni, per poi prepararci a una recrudescenza degli incendi e, anche, preparare coloro che abitano nella zona a quello che potrebbe accadere martedì".
Incendi: un'emergenza che dura da un mese
Nel novembre scorso lo Stato orientale australiano del Nuovo Galles del Sud, che ha come capitale Sydney, ha proclamato lo stato di emergenza: l’ordine è arrivato dalla premier Gladys Berejiklian. La situazione non è ancora sotto controllo e tutto può cambiare in modo repentino.
