Il 61enne conservatore ha battuto al ballottaggio il tycoon televisivo Nabil Karoui, ribattezzato il "Berlusconi tunisino"
ll neo Presidente della Repubblica **Kaïs Saïed **ha prestato giuramento mercoledì davanti ai rappresentanti eletto del Parlamento e alle massime autorità della Tunisia. Saied succede al capo di Stato ad interim Mohamed Ennaceur, nominato per 90 giorni dopo la morte, nel luglio scorso, del primo presidente tunisino democraticamente eletto, Béji Caïd Essebsi.
Pressoché sconosciuto fino a poco tempo fa sulla scena politica, soprannominato Robocop per il suo modo di parlare e per le istanze anti-corruzione, il 61enne Saied è stato eletto con il 72% dei voti, battendo il controverso uomo d'affari Nabil Karoui, ribattezzato come il "Berlusconi tunisino" per via dei suoi interessi nel settore radiotelevisivo.
Federalista in patria e panarabista in politica estera, il neo-Presidente ha però sollevato polemiche per via delle sue posizioni favorevoli alla pena di morte e contrarie alla parità dei sessi e alla depenalizzazione dell'omosessualità.