Cortei e disobbedienza civile: per due settimane ambientalisti in piazza nelle capitali del mondo

Cortei e disobbedienza civile: per due settimane ambientalisti in piazza nelle capitali del mondo
Di Euronews

Al via la prima delle due settimane di manifestazio degli ambientalisti di Extinction Rebellion che protestano in tutto il mondo contro l'inerzia dei governi nella lotta al cambiamento climatico

Da Parigi a New York, da Madrid a Nuova Delhi, in oltre 60 città del mondo è cominciata la prima delle due settimane di manifestazioni del movimento internazionale Extinction Rebellion per chiedere ai governi di fare di più nella lotta al cambiamento climatico.

Cortei e azioni di disobbedienza civile a Sidney, in Australia, hanno portato all'arresto di una trentina di persone. La portavoce del movimento cittadino, Elly Baxter, ha chiesto scusa per i disagi ma ha ribadito la necessità di spronare i politici all'azione.

A Wellington, in Nuova Zelanda in centinaia hanno manifestato davanti al parlamento.

A Londra gli arresti sono stati oltre 270. Le manifestazioni si sono concentrate nell'area di Trafalgar Square, con attivisti sdraiati a terra, e persino sotto i veicoli, a ostruire il traffico. Ad aprile il presidi di Extinction Rebellion nella capitale britannica, durati 11 giorni, avevano scatenato critiche contro gli agenti municipali, accusati di aver lasciato eccessiva mano libera ai dimostranti che avevano bloccato diverse aree del centro. La polizia ha promesso una gestione più efficiente dei disordini.

Attivisti vestiti di abiti rosso sangue hanno rappresentato ai piedi della colonna della Vittoria a Berlino l'estinzione di molte specie. Altri hanno costruito una simbolica arca di Noè. Fra loro c'era anche la capitana della ong Sea Watch Carola Rackete.

Al coro dei manifestanti si è unita anche Greta Thunberg dal Sud Dakota, in un corteo insieme ai nativi americani.

A New York i dimostranti hanno ricoperto se stessi e i simboli di Wall Street, come il toro bronzeo, di sangue finto e hanno rappresentato l'agonia e la morte del pianeta.

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