Eurogol: Liverpool boom, sorpassi Borussia e Juve, sprofondo Manchester, resurrezione St.Etienne

Il Borussia Monchengladbach è in testa alla Bundesliga.
Il Borussia Monchengladbach è in testa alla Bundesliga.
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Di Cristiano Tassinari
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Molte novità nei campionati europei (e non solo) alla vigilia della pausa per le nazionali. Nuove capoliste in Germania e Italia, crollano le squadre di Manchester, perde il Celtic, risorge il St.Etienne del nuovo tecnico Claude Puel. E tanto ancora...

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Uno sguardo ai campionati europei di calcio alla vigilia dell'international break, gli impegni delle nazionali impegnate nella qualificazioni per Euro2020, ci porta a scoprire, come ogni volta, le sorprese - positive e negative - dei vari tornei.

Germania: comanda il Borussia Mönchengladbach

Con una schiacciante vittoria per 5-1 sull'Augsburg, in testa alla classifica della Bundesliga balza il BorussiaMönchengladbach, una grande del calcio tedesco, ma da troppi anni lontano dall'albo d'oro. Il Borussia approfitta soprattutto dell'inopinata sconfitta del Bayern, sconfitto all'Allianz Arena per 2-1 dall'Hoffenheim, ma anche dei pareggi (1-1) tra Leverkusen e Lipsia, Friburgo e Dortmund (2-2) e Schalke04-Colonia (1-1).
Classifica fluida: il Borussia ha 16 punti, il Wolfsburg 15, Bayern, Friburgo, Lipsia, Schalke e Leverkusen 14.
Onore a Marco Rose, tecnico del Borussia, reduce da due scudetti in Austria con il RB Salzburg.
Fanalino di coda, il Paderborn: un solo punto in 7 partite.
Torschütze: Lewandowski (Bayern) con 11 gol.

REUTERS/Stefan Matzke/Pool
Robert Lewandowski e la moglie Anna all'Oktoberfest: ma il Bayern non ha molto da festeggiare.REUTERS/Stefan Matzke/Pool

Italia: sorpasso-Juve sull'Inter dell'ex Conte

Niente vendetta dell'ex per Antonio Conte. Anzi: finisce male per la sua Inter, sconfitta 2-1 a San Siro dalla Juventus di Maurizio Sarri. In vantaggio con Dybala, raggiunti da un rigore di Lautaro Martinez, i campioni in carica vincono il "Derby d'Italia" con un gol del redivivo Gonzalo Higuain.
Sfida a due: la Juventus ha 19 punti, l'Inter 18, insegue la "solita sorprendente" Atalanta a quota 16, il quarto posto è del Napoli, fermo a 13 punti. Roma e Lazio sono indietro, a 12 e 11 punti, il Milan addirittura a quota 9 ha vinto 2-1 sul campo del Genoa, ma Giampaolo non ha salvato la panchina: esonerato e sostituito da Stefano Pioli!).
Fanalino di coda: la Sampdoria è sorprendentemente l'ultima della classe, con appena tre punti in 7 giornate.
Capocannoniere: Immobile (Lazio) con 7 gol.

REUTERS/Daniele Mascolo
Paula Dybala, autore del primo gol della Juventus con l'Inter.REUTERS/Daniele Mascolo

Inghilterra: il crollo delle squadre di Manchester

Momento buio per le due squadre di Manchester. Ma mentre lo United ormai ci ha tristemente abituati (ha perso 1-0 a Newcastle ed è 12° a 9 punti: salta Solskjaer?), fa scalpore la sconfitta interna del City (0-2 con il Wolverhampton). Ne approfitta cosi l'inarrestabile Liverpool (2-1 al Leicester, Milner-gol al 95', ma infortunio a Salah), che vola a +8 sui Citizens di Guardiola, braccati ora ad un punto dall'Arsenal e a due dal Chelsea di Lampard (4-1 a Southampton) e dai sorprendenti Leicester e Crystal Palace. Da segnalare il 5-1 dell'Aston Villa sul campo del Norwich.
Se il Liverpool ha 24 punti (8 partite e 8 vittorie), il Tottenham (ko a Brighton per 3-0) arranca a 11 punti, in una involuzione di gioco e di risultati difficilmente spiegabile. Rottura di spogliatoio con Pochettino?
Ultimo posto per il Watford "italiano", con appena tre punti.
Top scorer: Abraham (Chelsea) e Aguero (Manchester City) con 8 reti.

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L'infortunio alla caviglia di Mohamed Salah tiene in ansia il Liverpool.REUTERS/Phil Noble

Scozia: i Rangers mettono la freccia

Piccola rivoluzione nel campionato scozzese: con un "hat-trick" di Jermaine Defoe, i Rangers di Steven Gerrard asfaltano 5-0 l'Hamilton e scavalcano in classifica il Celtic, sconfitto clamorosamente per 2-0 dal Livingstone. Ora: Rangers 21 punti e Celtic 19. Regge bene l'urto il Motherwell, terzo in classifica. a quota 16, dopo la vittoria per 2-0 sul St.Mirren.

Steven Gerrard è il manager dei Rangers.

Francia: il St.Etienne affossa il Lione

Nella Ligue1, l'uomo del giorno è Claude Puel. L'ex tecnico del Leicester, arrivato da 48 ore al capezzale del Saint-Etienne, conquista la vittoria più importante nel derby contro il Lione (1-0, rete al 90' di Beric). I "Verts" respirano, il Lione sprofonda in classifica ad un punto dalla zona retrocessione: esonerato Sylvinho!
Ai piani nobili, vince ancora il PSG (4-0 al comunque ottimo Angers, seconda rete parigina di Icardi: 21 punti), ma la sorpresa più bella viene dal Nantes di monsieur Gourcuff (1-0 al Nizza), ora secondo a due punti dalla vetta del PSG. In grande ascesa anche Paulo Sousa e il suo Bordeaux (3-1 a Tolosa), quarto, a quota 15.
Lanterne rouge: il Metz è ultimo con 8 punti.
Meilleur Buteur: Osimhen (Lilla), con 7 reti.

REUTERS/Phil Noble
La classifica esultanza di Mauro Icardi.REUTERS/Phil Noble

Spagna: il Barcellona vince senza Griezmann

Botta e risposta "forza 4" tra Real Madrid e Barcellona. Il Real vince 4-2 con un ottimo Granada quarto della classe (brutto errore del portiere Areola!), il Barça fa 4-0 con l'ex capolista Siviglia. In mezzo di gol di Suarez, Vidal, Dembelè e Messi, fa notizia soprattutto l'assenza di Antoine Griezmann, ancora un corpo estraneo alla squadra, tenuto in panchina per tutti i 90 minuti da Valverde.
Primo gol stagionale per Messi, arrivato a 604 gol con il Barcellona, vicino al record di reti segnate da un giocatore con la stessa maglia (Pelè, 643 con il Santos).
Classifica: Real 18, Barcellona 16, Atletico Madrid 15 (0-0 a Valladolid).
Oltre al Siviglia, cade anche l'altra ex sorpresa di inizio-Liga, la Real Sociedad, battuta in casa 2-1 dal Getafe. Risale il Valencia: 2-1 all'Alaves.
Fanalino di coda, il Leganes: solo due punti.
Pichichi: Moron (Betis), Benzema (Real Madrid), Moreno (Villarreal) con 6 gol.

REUTERS/Albert Gea
Il momento del quarto gol del Barcellona, firmato Messi.REUTERS/Albert Gea

Olanda: Ajax e PSV a braccetto

Continua il dominio della coppia Ajax-PSV Eindhoven. I "Lancieri" non esagerano e vincono solo 2-0 sul campo dell'ADO Den Haag (prima rete firmata dal "matusa" Huntelaar). Gli "elettricisti" rispondono con un sonante 4-1 al VVV Venlo. Sprofonda l'altra grande del calcio olandese, il Feyenoord, battuta per 4-2 dal Fortuna Sittard e ferma a quota 13 punti (le due capoliste ne hanno 23!). Il ruolo di terzo incomodo, dunque, spetta all'AZ Alkmaar, che pareggia 1-1 in trasferta con il Willem II e resta a quota 20.

La gioia di Steven Bergwijn, in gol per il PSV Eindhoven.

Belgio: il Bruges allunga

Nella giornata di "First Division" in cui si affrontavano le prime quattro della classe, il Bruges di Philippe Clement maramaldeggia sul malcapitato Gent (4-0), mentre Anversa e Standard Liegi si dividono la posta (2-2). Risorge l'Anderlecht (2-1 a Charleroi), fa scalpore il 6-0 rifilato dal Zulte Waregem al fanalino di coda Cercle Bruges.
In classifica: Bruges 23, Standard 20, Gent, Anversa e Mechelen (o Malines, se preferite) 17. Il Genk, campione in carica, batte il Mouscron per 2-1 e sale a 16 punti.

La gioia dei giocatori del Bruges dopo il gol del senegalese Krepin Diatta.

Turchia: il campionato degli outsider

Sembra davvero il campionato delle squadre che non ti aspetti, in Turchia, basta guardare i primi quattro posto: Alanyaspor (14 punti), Sivasspor, Trabzonspor e Konyaspor (12).
La prima big è il Fenerbahçe, a quota 11 (ma sconfitto 0-1 in casa dall'Antalyaspor). Il Galatasaray, nonostante una campagna acquisti faraonica, ha solo 10 punti (e solo 0-0 in trasferta sul campo del Genclerbirligi). Prova a risalire anche il Besiktas, dopo un avvio disastroso: ha solo 8 punti, ma ha battuto 2-0 la capolista Alanyapor.
Dopo solo 7 giornate, tutto può ancora succedere.

L'esultanza di Abdoulay Diaby, attaccante maliano in gol per il Besiktas.

Portogallo: il Porto si avvicina

Solo due partite si sono giocate in questo fine settimana nel campionato portoghese. Nel recupero della settima giornata, il Porto ha espugnato per 1-0 il campo del Rio Ave, mentre nell'anticipo della nona giornata, altra vittoria esterna (0-1) del Tondela sul terreno del Desportivo Aves.
In testa alla classifica, resiste la sorpresa Famalicão (19 punti), ma il Porto arriva a quota 18, raggiungendo al secondo posto gli eterni rivali del Benfica. La quarta della classe è il Vitoria Guimaraes, con 12 punti.

Sciarpata dei tifosi del Porto.

Russia: corsa a cinque

Grande abbuffata in testa alla classifica del campionato russo. Quattro squadre hanno 25 punti: Zenith San Pietroburgo, Krasnodar, Lokomotiv Mosca (dove gioca l'ex interista João Mário) e Rostov, segue il CSKA Mosca a 24. Per il titolo è una corsa equilibratissima a cinque. Per tutte le altre, è notte fonda. Il colpo gobbo di giornata, l'undicesima, è stato del Rostov, che ha vinto 3-1 proprio sul campo del CSKA, permettendo a se stesso e alle altre squadre (tutte vincente, in scioltezza) di effettuare il sorpasso ai danni dei moscoviti.

Romania: il Viitorul vince lo scontro diretto

Nello scontro al vertice, il Viitorul Constanza di Hagi batte 3-1 il CFR Cluj e lo raggiunge in testa alla classifica. 24 punti per entrambe le squadre. Ma l'Universitatea Craiova manca il clamoroso sorpasso: si fa fermare sull'1-1 dal Politehnica Iasi e ora ha 23 punti.
In coda, continua l'agonia del Voluntari di Cristiano Bergodi, sconfitto 1-0 in casa dal Chindia Targoviste e sempre pi`u ultimo in classifica.

Svizzera: lo Young Boys tallona

Rallenta la fuga del Basilea, fermato sul nulla di fatto (0-0) dal San Gallo, buon terzo in classifica. Ne approfitta lo Young Boys, che in trasferta rifila quattro gol (a zero) allo Zurigo.
Il Basilea ha 23 punti, lo Young Boys lo tallona a 22, San Gallo 17, Sion 16.

Lo Young Boys ha dilagato a Zurigo.

Grecia: crisi nera per il Panathinaikos

Sempre più crisi per il Panathinaikos: i "verdi" di Atene perdono in casa 0-1 con il sorprendente Xanthi, ora secondo in classifica, e fanno un dispetto agli eterni rivali del Pireo: l**'Olympiakos** vince 2-1 a Salonicco con l'Aris, ma non riesce a scrollarsi di dosso lo Xanthi, che in classifica lo segue di un punto (16 a 15).

Austria: Salisburgo forza 6

Con una tripletta di Patson Daka, il Salisburgo distrugge per 6-0 l'Altach e resta in testa alla classifica, con 28 punti in 10 partite (9 vittorie e un pareggio). A debita distanza, le cose migliori le fanno vedere il Lask (2-1 sul campo dell'Hartberg) e il Wolfsberger, recente avversario europeo della Roma, che ha battuto 4-0 il St.Polten.

Argentina: finalmente Maradona vince

La notizia più importante del calcio argentino è...la vittoria di Diego Armando Maradona! Il suo Gimnasia La Plata conquista finalmente la prima vittoria, 4-2 in trasferta, contro il Godoy Cruz: l'ultima contro la penultima (che ora è la squadra di Maradona).
Capovolgendo la classifica, il Boca Juniors vince 1-0 sul campo del Defensa y Justicia e allunga, risponde il River Plate (2-0 al Patronato).
Boca 21 punti, River 17, in mezzo c'è l'Argentinos Juniors (guarda caso, proprio l'ex squadra di Maradona!) a 18.

La gioia di Diego Armando Maradona per la sua prima vittoria con il Gimnasia.
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