Secondo i critici del regime, Maduro cerca ancora di prendere tempo
Nicolas Maduro ha incontrato il rappresentante speciale dell'Unione europea per la crisi in Venezuela Enrique Iglesias. Questo mentre Governo e opposizione si sono ritrovati per un negoziato alle Barbados per provare a risolvere la situazione di crisi nel Paese.
Situazione che continua a peggiorare anche per le ingerenze straniere, russe e cubane soprattutto. Il congelamento statunitense dei beni di PDVSA, la compagnia petrolifera nazionale, ha privato l'esecutivo chavista di denaro fresco che proveniva dagli Stati Uniti. Giorni fa inoltre il governo chavista è stato accusato di gravi violazioni dei diritti uman nel rappporto reso pubblico dell'alta commissaria per i diritti umani, la ex presidentessa cilena Michele Bachelet.
Secondo alcuni analisti questo con l'Unione Europea è l'ennesimo tentativo di Maduro di prendere tempo dopo che anche i colloqui con l'opposizione ad Oslo non avevano fin qui sortito glli effetti sperati.
La settimana scorsa il presidente ad interim Juan Guaidó aveva scartato uteriori negoziati dopo la morte durante la detenzione di un capitano dell'esercito. Questo ulteriore dialogo rischia di danneggiare Guaidò perché alcuni esponenti dell'opposizione ritengono che servirà solo a dare ossigeno al regime.