Polemiche dopo il rilascio di John Walker Lindh, in carcere per terrorismo va in libertà vigilata pur non essendosi mai pentito
È noto all'opinione pubblica come il 'talebano americano' e per gli Stati Uniti è uno dei simboli del terrore.
È uscito dopo aver scontato 17 su 20 anni di prigione John Walker Lindh, jihadista statunitense catturato in Afghanistan poco dopo gli attentati dell'11 settembre. Irriducibile, la sua liberazione tra le polemiche ha suscitato anche la reazione del segretario di Stato Mike Pompeo che ha definito "incomprensibile" il suo rilascio, quando si sa che è ancora radicalizzato.
L'uomo si convertì all'Islam da minorenne alla fine degli anni 90; dopo la cattura in Afghanistan è stato condannato per sostegno al terrorismo e possesso di armi e rinchiuso in un carcere dell'Indiana. Da qui è uscito poche ore fa diretto in Virginia dove vivrà in libertà vigilata.