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Strage in Nuova Zelanda: Paese sotto choc

Strage in Nuova Zelanda: Paese sotto choc
Diritti d'autore  REUTERS/SNPA/Martin Hunter
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Di Euronews
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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Stupore, rabbia e cordoglio per le vittime dell'attentato a Christchurch.

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Almeno 49 vittime falciate in una manciata di minuti, alla stessa ora in cui i giovani del Paese marciavano a sostegno della lotta contro i cambiamenti climatici.

La Nuova Zelanda è sotto choc, non si capacita del bubbone che gli è scoppiato dentro, provocando tanto dolore.

Per le strade, nei luoghi dela strage, la gente depone fiori, recita una preghiera, si stringe ai propri cari.

"I nostri cuori si stanno spezzando per loro. - dice una donna, visibilmente commossa - è così triste e non dovrebbe accadere nel nostro Paese. Sono sempre più arrabbiata. Sono passata dallo shock alla rabbia e sono indignata. Tutti dovrebbero sentirsi sicuri di pregare come vogliono".

"Il giorno più nero nella storia del Paese», cosi' l'ha definito il primo ministro Ardern, anche perché la Nuova Zelanda sinora era stata risparmiata da gravi atti di terrorismo.

Stupore e cordoglio anche dalla sindaca di Christchurch, Lianne Dalziel: "Non avrei mai potuto credere che una cosa del genere potesse accadere nella città di Christchurch - dice Dalziel - ma, in realtà, non avrei creduto che questo sarebbe mai accaduto in Nuova Zelanda. Il peggio è successo, dobbiamo unire le forze e superare la situazione".

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