Elezione Europee: Orbàn punta a maggioranza anti-immigrazione

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Di Euronews
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Il primo ministro ungherese ha tenuto a Budapest la sua prima conferenza stampa dell'anno. "L'immigrazione" ha detto "sarà il tema principale nella campagna elettorale per le elezioni europee"

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A Budapest si è tenuta la prima conferenza stampa dell'anno di Viktor Orbàn. Il premier ungherese ha risposto alle domande dei giornalisti illustrando quali saranno, a suo parere, i temi principali della campagna elettorale in vista delle elezioni europee di maggio facendo intendere quale sarà il suo cavallo di battaglia: l'immigrazione.

"La questione migratoria" ha detto "non sarà solo il tema principale in vista del rinnovo del Parlamento europeo ma ridisegnerà in profondità l'intera politica europea".

Orbàn ha elogiato la nuova alleanza tra il partito polacco al governo e la Lega di Metteo Salvini definendo il ministro dell'interno italiano il "suo eroe" . Il capo dell'esecutivo di Budapest ha parlato inoltre di immigrazione come di una minaccia per l'unità europea.

"Nei paesi dell'Europa occidentale gestire i flussi migratori è una questione di coesistenza. Ma non nell'Europa centrale, perché noi non vogliamo coabitare con gli altri, noi vogliamo stare da soli".

Il pemier ungherese ha spiegato perchè sosterrà il tedesco Manfred Weber alla presidenza della commissione. Il candidiato del Ppe aveva infatti votato a favore dell'applicazione, contro l'Ungheria, dell'articolo 7 dei trattati europei accusando di fatto Orbàn di aver indebolito lo stato di diritto e le istituzioni democratiche nel suo paese.

"Si dà il caso che il mio amico sia stato truffato. Questo è quello che è successo. Penso che il suo voto contro l'Ungheria sia stato casuale".

Orbàn, infine, ha difeso la legge sugli straordinari, che i sindacati ungheresi definiscono 'schiavista'. 

Per il primo ministro è invece una buona opportunità per i lavoratori che vogliono fare più soldi anche se proprio migliaia di lavoratori sono scesi in piazza nelle ultime settimane per contestarla.

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