Festa delle Luci 2018: sogni e magia per le strade di Lione

Sino al 9 dicembre prossimo, la Festa delle Luci allieterà a Lione residenti e visitatori provenienti da tutta Europa.
Nel Parc de la Tête d'Or, in scena "Présages": all'imbrunire, questo mago si erge su una parete d'acqua, alta 40 metri, per raccontare il suo sogno premonitore.
Marie-Jeanne Gauthé, scenografa:
"L'idea di Présages è quella di trasmettere un avvertimento sulla bellezza del mondo e di prestarci attenzione: abbiamo creato un mondo assai poetico, con uccelli in volo, ad un certo punto arriverà un vento fastidioso che ridesterà l''uomo dalla testa d'oro' dalle acque del lago".
Tra fiori, traboules e respiri
Il cortile interno del Municipio diventa per la circostanza un "traboule", caratteristico passaggio coperto, usato come rifugio durante le guerre.
Laser tricolori ridisegneranno l'architettura della location.
Presso la Cathédrale Saint Jean, invece, uno spettacolo totalmente diverso, denominato "Pigments de Lumière".
In pratica, il luogo sacro potrebbe essere ribattezzato "Cattedrale dei Fiori", grazie a questa scenografia analogica in cui la natura rivendica i propri diritti.
Edoardo CANESSA, project manager:
"Non abbiamo un'immagine generata al computer, nulla di questo spettacolo è modificato al pc, tutto è fatto nella vita reale, manualmente e registrato con la videocamera, alla fine abbiamo montato la versione definitiva.
Anche gli effetti della luce sulla facciata sono stati realizzati con una piccola lanterna".
A Place Poncet, nel secondo arrondissement, il nome dello spettacolo sarà "Wish Blow": qui il visitatore è coinvolto in prima persona, invitato ad illuminare le sfere con il potere del suo respiro.
Anooki, ovviamente...
Per chiudere, Place Bellecour diventa una stanza per bambini: a sovrastarla non potevano mancare gli Anooki, piccoli personaggi che s'ispirano agli Eschimesi, abitanti il Circolo Polare Artico.
Titolo dello spettacolo è "Una piccola piazza per grandi sogni".
Stéphanie Morbois, Euronews:
"I visitatori hanno tempo sino alle 23 per riscoprire la città grazie ad 80 creazioni luminose: un viaggio onirico, divertente e unico è presentato nella nuova edizione della Festa delle Luci".
Un po' di storia
Tutto nacque la sera dell'8 dicembre 1852, nel momento in cui gli abitanti di Lione accesero delle candele alle proprie finestre per celebrare l'installazione della statua della Vergine Maria sulla collina di Fourvière.
Da allora in avanti, la Festa si è ripetuta annualmente, sino a diventare l'evento cittadino più atteso, in grado di richiamare circa quattro milioni di visitatori l'anno.