Thierry Henry allenatore del Monaco: sarà il nuovo Deschamps?

Finalmente in panchina!
MONTECARLO (PRINCIPATO DI MONACO)
Thierry Henry ha finalmente trovato una panchina degna di lui: accordo di tre anni al Monaco, al posto dell'esonerato Leonardo Jardim.
Il Mondiale "belga"
Henry debutterà in campionato il 20 ottobre a Strasburgo e il 24 ottobre esordio in Champions League contro il Bruges.
Dopo il Mondiale nel quale Henry è stato assistente di Roberto Martinez al Belgio (terzo posto finale, ma sconfitta in semifinale proprio con la Francia), il piu prolifico bomber della storia della nazionale francese (51 gol in 123 partite) aveva avviato trattative prima con l'Aston Villa, serie B inglese e poi con il Bordeaux, in Francia, senza mai trovare l'accordo.
Henry ritorna a casa
Per Thierry Henry, 41 anni, è la prima esperienza da capo allenatore, La vivrà in un ambiente che conosce bene, visto che la carriera da calciatore è iniziata proprio dal Monaco.
Delusione Juve, leggenda Arsenal
Dopo l'esplosione con il Monaco, Henry passa alla Juventus (esperienza deludente, solo 3 gol in 20 partite in sei mesi nel 1999) e in seguito all'Arsenal (8 stagioni, miglior cannoniere straniero di sempre con 228 gol con la maglia dei "Gunners"!), al Barcellona e ai New York Red Bulls.
Un'impresa complicata
Il Monaco, campione di Francia appena due anni fa, è ora terz'ultimo in Ligue1, dove non vince dalla prima giornata (3-1 al Nantes) e con un solo punto raccolto in Champions League. Rilanciare i biancorossi sarà un'impresa complicata.
"È con grande orgoglio che annuncio di aver accettato il ruolo di allenatore del Monaco...", scrive Henry su Twitter.
Modello-Deschamps
Presto Henry ritroverà in panchina un altro campione del mondo 1998: Patrick Vieira, allenatore del Nizza.
Un altro ancora, Didier Deschamps, è diventato campione del mondo esattamente 20 anni dopo come allenatore. Ma in panchina ha mosso i primi passi proprio al Monaco, arrivando in finale di Champions League nel 2004, poi persa 3-0 contro il Porto di un certo Josè Mourinho.