Secondo il report pubblicato da Eurostat in occasione della Giornata europa delle lingue almeno il 65% dei cittadini europei in età lavorativa parla almeno un'altra lingua
Il 65% dei cittadini europei tra i 25 e 64 anni parla almeno una lingua straniera. Il dato è contenuto nell'ultimo report di Eurostat, pubblicato in occasione della Giornata europea delle lingue. I dati sono relativi al 2016.
In Italia la percentuale è del 66%, appena superiore alla media europea. Secondo l'indagine il 41,6% degli italiani parla almeno un'altra lingua, il 20,1% almeno due lingue e il 4,4% arriva a tre.
I Paesi in cui la conoscenza delle lingue è decisamente superiore alla media sono Svezia (il 97% dei cittadini parla almeno una lingua straniera), Lettonia, Danimarca e Lituania (96%), Lussemburgo (95%), Finlandia e Malta (92%) ed Estonia (91%).
Il livello di multilinguismo è particolarmente elevato in Lussemburgo, dove più della metà della popolazione (51,2%) sostiene di parlare almeno tre lingue straniere. Percentuali alte anche in Finlandia (44,9%) e Slovenia (37,7%).
Ci sono invece quattro Paesi dell'Unione in cui metà o meno della metà della popolazione in età lavorativa conosce una lingua straniera: Regno Unito (35%), Romania (36%), Ungheria (42%) e Bulgaria (50%).