"L'origine del mondo": ecco chi ispirò il famoso quadro di Courbet

Constance Quéniaux ritratta nel 1860 e l'opera
Constance Quéniaux ritratta nel 1860 e l'opera Diritti d'autore Museo d'Orsay
Diritti d'autore Museo d'Orsay
Di Rafael Cereceda Agenzie:  France Presse
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E' senza dubbio uno delle opere più famose e controverse dell'iconografia mondiale. Ora, grazie ad una scoperta casuale, sappiamo chi era la modella che posò per il pittore francese

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E' senza dubbio una delle opere più famose e controverse dell'iconografia mondiale. Adesso, grazie ad una scoperta casuale, sappiamo chi fu la modella che ispirò il dipinto 'L'origine del mondo' di Gustave Courbet: si chiamava Constance Quéniaux, era stata ballerina all'Opera di Parigi ed era una delle amanti del diplomatico turco-egiziano Khalil-Bey, che di fatto aveva commissionato il dipinto a ourbet.

Nel 1866, anno in cui fu realizzata l'opera, Quéniaux aveva 34 anni e non ballava dal 1859. I critici dell'epoca ne avevano elogiato le "belle sopracciglia nere" mentre ballava all'opera, il che è coerente con "l'esuberante pelosità della modella", secondo Sylvie Aubenas, direttrice del dipartimento di stampa e fotografia della Biblioteca Nazionale di Francia, che ha "co-scoperto" l'identità della modella con il ricercatore e scrittore Claude Schopp.

Secondo Aubenas l'identità della modella era un segreto di Pulcinella, anche se non è venuto alla luce prima perché con il tempo Quéniaux era diventata una "persona per bene" e "rispettabile" che partecipò a numerose opere filantropiche. "Non volevano riportare a galla il passato", dice.

Reuters
Un visitatore fotografa il quadro al museo d'OrsayReuters

Una coincidenza svela uno dei segreti meglio custoditi della storia dell'arte

L'autore Claude Schopp, che ha scritto sulla vita di Quéniaux in un libro che sarà pubblicato prossimamente, stava indagando sulla corrispondenza tra Alexandre Dumas e la scrittrice George Sand (pseudonimo di Amantine Aurore Lucile Dupin), quando si è imbattuto in un errore tipografico in una lettera da Dumas a Sand del giugno 1871. In essa, Dumas attacca Courbet: "La parte più sonora dell'intervista della signorina Queniault (sic) dell'Opera non è dipinta con il pennello più delicato".

"Intervista" è un errore di trascrizione, come spiega lo scrittore all'Agence France Presse: Dumas voleva dire "interno", cosa che ha verificato consultando il manoscritto della Biblioteca Nazionale. "E' stata come un'illuminazione", ha detto Schopp.

Schopp ha condiviso i suoi dubbi con Aubenas.

Prima di questa scoperta sono stati presi in considerazione altri nomi, 152 anni fa, sull'identità della modella. Come Joanna Hiffernan, amante di Courbet nell'estate del 1866, ma le lentiggini e la carnagione bianca non corrispondevano alle caratteristiche del soggetto del quadro.

Si è parlato anche di Jeanne de Tourbey, un'altra delle amanti del diplomatico ottomano, ma era una personalità troppo importante per essere ritratta in tutta la sua intimità.

Aubenas ritiene che Dumas abbia rivelato il nome della modella a causa della sua inimicizia con Courbet.

Eugène Disdéri, 1860 (Museo d'Orsay)
Immagine condivisa dal museo d'OrsayEugène Disdéri, 1860 (Museo d'Orsay)

Il libro "L'origine del mondo, la vita del modello" di Claude Schopp sarà in vendita il prossimo 4 ottobre.

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