Le due Coree: ma Kim manterrà le promesse?

Mano nella mano, Kim Jong-un e Moon Jae-in: si è chiuso cosi, Il vertice tra i leader della Corea del Nord e della Corea del Sud è durato un giorno solo, ma è già entrato nei libri di storia: il summit si è concluso con l'accordo di denuclearizzazione della penisola coreana.
Tuttavia, gli analisti restano scettici su questo entusiasmo nei confronti della Corea del Nord.
"Kim sta cercando di ottenere il miglior affare possibile con le minori concessioni, e quindi, parlando di un trattato di pace, in un summit, sono cose abbastanza semplici da promettere", spiega Michael O'Hanlon, analista di Brookings Institution. "Sono intelligenti, certo. E sono molto felice di vedere Kim comportarsi in modo più intelligente. L'anno scorso sembrava quasi un pazzo, e pensavo potesse portarci sull'orlo della guerra mondiale..E così il fatto che ora agisca in maniera intelligente, mi fa pensare che sia una tattica astuta...in ogni caso è un grande passo in avanti".
Da pericolo pubblico a amico?
Appena pochi mesi fa Kim era il pericolo pubblico e nucleare numerouno, poi - dalle Olimpiadi di Pyeongchang - il disgelo coreano ha avuto una poderosa accelerata. E quando Kim e Moon si sono ritrovati per la prima volta faccia a faccia, ci sono state strette di mano, sorrisi e brindisi.
"Questi incontri cambiano la forma, ma non aiutano molto la sostanza*, continua O'Hanlon, "perché la sostanza è ancora composta da questo enigma di base: Kim farà il rimo passo in un accordo nucleare che potrebbe portare alla denuclearizzazione della Corea del Nord? Ma quasi certamente non lo farà, almeno non a breve termine".
Il vertice tra Kim e Moon che ha posto fine alla guerra in Corea, mai ufficialmente chiusa fino a ieri, è stato visto e analizzato in tutto il mondo.
Kim è stato il primo leader nordocreano ad entrare in Corea del Sud dal 1953.
I due capi di Stato si sono incontrati a Panmunjon, la zona demilitarizzata che separa le due Coree: l'immagine simbolo di questo incontro rimarrà il passo compiuto da Kim oltre il confine sudcoreano.
**Saranno i fatti, ora, a testimoniare o meno il suo cambio di rotta. **