Il nuovo capo di Stato Win Myint è molto vicino ad Aung San SuuKyi. Si preannuncia una continuità politica, anche in tema di di diritti umani, diventato il tallone d'Achille della vincitrice del Nobel per la Pace
Ha giurato il neo capo di stato del Myanmar. Win Myint, 66 anni, ex presidente della Camera bassa è, come il suo predecessore, molto vicino ad Aung San SuuKyi e al suo partito, la Lega nazionale per la democrazia.
Il Premio Nobel per la pace, resta quindi la leader de facto del Paese. Formalmente non poteva essere eletta perché vige il divieto della la Costituzione per chi ha sposato stranieri o avuto figli da cittadini non birmani.
Nonostante si prefiguri una continuità di linea politica, Amnesty International ha lanciato un appello al nuovo presidente perché ponga fine alla persecuzione della minoranza musulmana rohingya.