L’agenzia di rating Standard & Poors dichiara il default parziale del Venezuela dopo che Caracas non ha pagato 200 milioni di interessi sui prestiti obbligazionari in scadenza nel 2019 e nel 2024.
È la prima agenzia a prendere questa misura dopo il nulla di fatto all’incontro tra i rappresentanti del governo e i creditori. I mercati e le principali agenzie di rating scommettono ora su un default del Paese sudamericano, con il Pil in caduta libera da anni e un’inflazione oscilla tra il 700 e il 1.100%.
Il presidente Nicolas Maduro lunedì aveva convocato una riunione con i possessori dei titoli dello Stato e dell’azienda petrolifera pubblica. L’incontro si è chiuso senza un piano di rientro.
Il vicepresidente, Tareck El Aissami, punta il dito contro le sanzioni imposte dagli Stati Uniti.