Catalogna, Puidgemont: "Referendum si farà"

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Di Euronews
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Il Presidente catalano ribadisce di voler mantenere la convocazione del referendum del 1 ottobre per difendere la democrazia

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Il Presidente della Catalogna, Carles Puigdemont, ha ribadito di voler mantenere la convocazione del referendum del 1 ottobre per difendere la democrazia, accusando il Governo di Madrid di avere “sospeso illegittimamente l’autogoverno catalano” instaurando uno “stato di eccezione”.

Carles Puigdemont, Presidente Catalogna:

“Il referendum per l’indipendenza che abbiamo istituito si svolgerà il 1 ottobre e lo faremo perché abbiamo previsto dei piani di emergenza per assicurare che il voto vada avanti, ma per lo più andrà avanti perché ha il sostegno dell’enorme maggioranza della popolazione, avvilita dall’arroganza e dagli abusi del Governo del Partito Popolare”.

Intanto, il passaggio ai fatti da parte di Madrid, con l’arresto di 14 alti funzionari catalani per mano della Guardia Civil, è stato definito come “l’unica risposta possibile“dal Premier spagnolo, Mariano Rajoy.

Soraya Saenz de Santamaria, vice Primo Ministro Spagna:

“Noi difendiamo i diritti dei catalani e la democrazia delle istituzioni, e chiediamo loro di non nascondersi dietro i seguaci raccolti in strada e rispettare la legge e il sistema democratico”.

L’attacco al cuore delle istituzioni dell’autogoverno catalano ha comunque creato una situazione incandescente a Barcellona: sono migliaia, infatti, le persone scese in piazza in difesa del referendum, al grido di “Libertà”, “Indipendenza” e“Fuori le forze di occupazione straniere”.

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