L’opposizione venezuelana ricorda i morti nel corso delle manifestazioni delle scorse settimane e rilancia la protesta: dopo la fiaccolata per i 28 morti, le nuove manifestazioni da tenersi in giornat
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L’opposizione venezuelana ricorda i morti nel corso delle manifestazioni delle scorse settimane e rilancia la protesta: dopo la fiaccolata per i 28 morti, le nuove manifestazioni da tenersi in giornata in Venezuela e anche all’estero, davanti alle ambasciate, e poi un primo maggio decisamente caldo.
A portare le candele in serata c’erano molti studenti:
“Sono venuto qui oggi per protestare e rendere onore ai giovani che hanno sacrificato le loro vite per un Venezuela migliore; un Venezuela nel quale noi, come studenti, vogliamo lavorare per far crescere il Paese. Questo governo non ce lo consente, non ci da le condizioni per sviluppare tutto questo. Ci uccidono, e quindi siamo qui per il cambiamento”.
In queste ore si svolgono nuove manifestazioni, mentre lunedì oltre all’opposizione scenderà in piazza anche il governo che ha chiamato a raccolta i propri sostenitori per la festa del lavoro.
All’offerta di mediazione del Papa ha già risposto uno dei leader dell’opposizione, Henrique Capriles, con un netto “no” al ritorno al tavolo delle trattative con il governo.